CAPUA. “In questi giorni stanno arrivando alle famiglie capuane cartelle esattoriali emesse dalla IAP (concessionario del Comune per la riscossione dei tributi) con le quali si chiede il pagamento della TARSU relativa all’anno 2010. Nella maggior parte dei casi, si tratta di richieste totalmente immotivate.
Tuttavia, costringono centinaia di contribuenti a recarsi presso lo sportello della IAP ed a sottoporsi ad interminabili file per presentare le ricevute dei pagamenti già effettuati a suo tempo e chiedere i relativi sgravi in autotutela.” Inizia così l’intervento di Loredana Affinito, esponente capuana dell’Associazione politico-culturale “Socialisti e Democratici per Terra di Lavoro”.
“Siamo stati sempre contrari all’esternalizzazione del servizio di riscossione dei tributi. Il Comune ha, infatti, tutte le risorse umane e tecniche per eseguirlo all’interno.
L’affidamento alla IAP costituisce solo uno spreco di risorse, fatto particolarmente grave per un Comune che, a causa degli sprechi delle amministrazioni Antropoli, vive una gravissima crisi economica e finanziaria ed è stato costretto a dichiarare il dissesto finanziario - continua l’esponente dell’associazione - Adesso, però, al danno si aggiunge anche la beffa.
I cittadini capuani, oltre a pagare inutilmente un servizio che può essere fatto direttamente dal personale comunale e anche sottoposto a continue vessazioni a causa della inefficienza del concessionario”. “Riteniamo, pertanto - conclude Loredana Affinito - che vi siano tutte le condizioni per procedere ad una nuova revoca dell’affidamento. Sul punto si ricorda, infatti, che il consiglio comunale aveva già revocato l’affidamento alla IAP per gravi e reiterate inadempienze e solo dopo una discussa e discutile transazione, voluta dalla Giunta Antropoli, il servizio è stato nuovamente ed ingiustificatamente riaffidato alla stessa IAP senza l’espletamento di una pubblica gara.”
