SAN PRISCO. Una vera e propria mazzata per le casse del Comune di San Prisco. Il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, infatti, ha condannato l’Ente di via Michele Monaco ha versare oltre un milione di euro alla famiglia di un uomo, morto nel 2005 in un incidente stradale avvenuto sul territorio comunale.
La vicenda risale, come detto, al maggio del 2005, quando A.D.F., in sella al suo ciclomotore, mentre percorreva via Monaco, cadde rovinosamente a terra. Troppo gravi le ferite riportate dall’uomo, che in seguito allo sventurato incidente perse la vita. Stando a quanto riferì la parte ricorrente, il sinistro fu provocato dalla presenza di detriti e dal fondo stradale sdrucciolevole. Proprio su queste basi si poggiava il ricorso presentato contro il Comune di San Prisco, che è stato accolto dal giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere il quale ha condannato l’Ente al risarcimento dei danni patiti dalla famiglia della vittima, per complessivi 1.040.000 euro oltre interessi legali. La sentenza risale allo scorso 21 ottobre. Considerando che l’esecuzione della sentenza di primo grado determinerebbe un grave ed irreparabile pregiudizio per l’ente, determinando una criticità di cassa tale da compromettere per il futuro l’erogazione dei servizi pubblici indispensabili, con pesanti disagi sulla collettività amministrata, è stato deciso di impugnare la sentenza e chiedere alla Corte d’Appello di Napoli la sospensiva della provvisoria esecuzione.