Si sono riuniti questo pomeriggio, martedì 7 luglio, i rappresentanti delle amministrazioni provinciali della Campania presso la sala giunta dell’ente di corso Trieste per discutere delle modifiche da apportare al decreto legge sugli Enti locali, indispensabili per la salvaguardia dei servizi ai cittadini.

 

Nel corso del vertice, è stata recepita a pieno la piattaforma presentata dall’Upi già in commissione bilancio al Senato che prevede l’approvazione del bilancio entro il 30 settembre e non il 31 luglio, l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per predisporre il documento finanziario e quello del 50% delle alienazioni per coprire la spesa corrente. «Per le amministrazioni provinciali questi provvedimenti sarebbero risolutivi e consentirebbero di superare senza difficoltà lo scoglio del bilancio. Con l’avanzo di amministrazione e le alienazioni non avremmo il problema del riequilibrio con tutte le conseguenze che la cosa comporterebbe per i cittadini della Provincia di Caserta». A dichiararlo è il presidente dell’amministrazione provinciale e componente dell’ufficio di presidenza nazionale dell’Upi Angelo Di Costanzo a margine del vertice. «Non va dimenticato che, se le amministrazioni provinciali vivono un momento di difficoltà economica è anche da attribuirlo al fatto che la Regione entro il 31 dicembre 2014 non ha provveduto al riordino delle funzioni che non sono più di competenza di questi enti così come previsto dalla nuova legge ricollocando il personale – ha spiegato Di Costanzo – a fronte di trasferimenti statali ridotti all’osso, la Provincia continua ad oggi, a mantenere lo stesso organico e le stesse funzioni. E’, per questo motivo, indispensabile un intervento normativo che venga incontro alle nostre esigenze».