06:10:30 CAPUA. Dovrà essere tracciato nel corso di un interpartitico in programma oggi l’identikit del candidato del centrodestra capuano. Melina Ragozzino per Forza Italia, Salvatore Manna per Fratelli d’Italia, Orsi per la Lega, Antonio Minoja per Ora e Fernando Brogna che ispirerà una civica, si incontreranno per cominciare ad entrare nel vivo della discussione che dovrà portare alla scelta del candidato sindaco. Le cinque aggregazioni si guarderanno intorno per verificare se ci sono le condizioni per allargare uleriormente il quadro.
Spettatore interessato è Gaetano Caputo, presidente del consiglio uscente, che sta cercando la migliore collocazione per cercare di capire come e se proseguire la sua esperienza amministrativa. Condizione speculare la vive anche un altro ex della maggioranza di Edoardo Centore come Fabio Buglione che pure non ha ancora sciolto la riserva sul suo futuro.
L’unico progetto “chiuso” in questo momento è, comunque, quello dell’avvocato Roberto Barresi che ha pronte cinque liste per tentare la corsa alla prima poltrona del Comune di Capua e, cioé Insieme per Capua, Idea giovane, Città viva, Alleanza riformista e il Partito Cristiano Sociale. L’altro nome ufficialmente in campo, poi, è quello del commercialista Pasquale Frattasi per il quale, però, ci sono anche altre partite aperte. Al blocco di Capua Bene Comune ispirato da Antonio Gucchierato e Gianluca Di Agresti, si aggiunge la lista dei Verdi che ha dato il suo gradimento per l’ex esponente di opposizione.
Il Partito democratico, invece, sembra orientato ad offrire una seconda canches a Luca Branco, nome tenuto sempre in caldo in questi mesi che si è già candidato sindaco contro Antropoli. Anche Campania libera ha sposato il progetto di Branco con una lista alla quale stanno lavorando sia Loredana Affinito che Ludovico Prezioso sotto la regia del consigliere regionale Luigi Bosco. Il generale Edoardo Centore poi, pare ci abbia preso gusto a fare politica e stia ragionando con un altro ex sindaco, Alessandro Pasca di Magliano per la costruzione di una nuova coalizione civica. Non ha ancora sciolto la riserva il Movimento 5 stelle che, tre anni fa, scese in campo con Roberto Caiazzo.
