11:03:12 CASAPULLA. Le prossime elezioni amministrative si terranno il 26 maggio, per l'ufficializzazione si attende solamente il decreto del presidente della Repubblica. 

Un giorno per i cittadini di Casapulla doppiamente importante; oltre al voto per il rinnovo del consiglio comunale, proprio in questa data cade la tradizionale festa patronale dedicata a Sant'Elpidio Vescovo.

A poco più di due mese dalle elezioni si inizia a delineare il quadro complessivo dei candidati che si contenderanno il Comune di piazza Municipio. Da un lato c'é Renzo Lillo con la sua 'Casapulla al Centro', che già da diverse settimane sembra aver completata la lista che lo porterà al voto del 26 maggio. Dall'altro c’è l'ex sindaco Michele Sarogni con 'Casapulla C'è'. Certi della candidatura sono gli ex assessori Anna Di Nardo, Antonio Di Giovanni e Cristina di Gennaro (gli ultimi non erano consiglieri eletti ma furono nominati in giunta come esterni). In pole Francesco e Salvatore Trepiccione, Margherita Mastroianni e Michela Piantieri. Scenderà in campo al fianco di Sarogni anche l'ex presidente del consiglio comunale Michele Sorbo, candidato cinque anni fa nella lista 'Cittadini Attivi' ed eletto nelle fila della minoranza. Sembra sicura anche la candidatura di Santa Santillo, cugina omonima dell'ex consigliere comunale e aspirante sindaco del Movimento 5 Stelle nel 2014, e del senatore grillino Agostino. Dunque, pare abbastanza palese l'appoggio dei pentastellati al progetto elettorale di Sarogni, al quale mancano ancora dei nomi per ultimare la lista. 

La notizia non è passata inosservata. Il consigliere regionale Luigi Bosco, in un lungo post sulla sua pagina social, fa sapere: «La primavera ha portato con sé una notizia interessante che la dice lunga e bene sulle motivazioni che hanno spinto l'ex sindaco a mettere alla porta me, Marialaura Buro e Francesco Sorbo nella passata consiliatura con tanta sicurezza e spavalderia, tradendo in maniera irrimediabile il patto siglato con i nostri elettori nel 2014 che ci voleva assieme (e non con altri) alla guida amministrativa del paese. Aveva un accordo in tasca con quella che era (o doveva essere) la minoranza di allora, ed il fatto che ad oggi, in occasione delle prossime amministrative, Michele Sorbo e Santa Santillo contribuiscano ad aiutare l'ex sindaco nella formazione della lista ne è la cosiddetta Prova Regina.

Era più giusto che l'ex sindaco avesse continuato ad amministrare con noi così come il popolo casapullese ha deciso nel 2014 oppure è stato più giusto metterci da parte e fare un accordo con la minoranza (cosiddetto ribaltone)?».