09:41:06 SAN FELICE A CANCELLO. Una sala consiliare così gremita di cittadini, provenienti da ogni frazione del territorio di San Felice a Cancello, non si vedeva ormai da anni.
È stata un successo l'iniziativa del Comitato "Ora", che giovedì sera ha riportato il dibattito su legalità, trasparenza e corruzione nelle stanze del palazzo Comunale, dove a maggio si insedierà la nuova amministrazione dopo mesi di commissariamento. "Il senso del bene comune": questo il tema della discussione, moderata dal presidente di "Ora" Francesco Lettieri, alla quale hanno partecipato il vescovo di Acerra, Monsignor Antonio Di Donna; il presidente della provincia di Caserta, Giorgio Magliocca; il Commissario prefettizio di San Felice, Roberto Esposito; Giacomo Buondillo e Mattia Parente, esperti di economia e bilancio, con esperienza nel settore della pubblica amministrazione. Si è trattato di un momento di riflessione etico-culturale sulle sorti del paese che si prepara a nuove elezioni, confermate dal Commissario Esposito durante la serata. Immancabile, dunque, il riferimento alle urne di maggio. Su questo, il vescovo Di Donna ha esortato i cittadini a "praticare giustizia e legalità tutti i giorni e ad avvicinarsi al prossimo voto senza delegare in bianco ma affidando la casa comunale a persone oneste, competenti, virtuose e con grande senso di responsabilità". Sulla scia del vescovo anche il Presidente Magliocca che ha aggiunto l'elemento passione: nulla sarà possibile ai nuovi amministratori senza la passione e senza la collaborazione di un popolo, che non può stare alla finestra come ha fatto per anni. Sarà necessaria una chiara e netta discontinuità. Tecnici, invece, gli interventi di Biondillo e di Parente, che ha illustrato tutto ciò che la prossima amministrazione non potrà fare a causa del dissesto economico. Argomento, quest'ultimo, sul quale è tornato anche il Commissario prefettizio, parlando dei 30 milioni di debiti che ha accumulato l'Ente. "Ringrazio tutti i cittadini per il tempo che ci hanno dedicato e i tecnici per la chiarezza e la concretezza - ha detto il presidente di "Ora", Lettieri - Ringrazio ancora il presidente Magliocca ed il vescovo Di Donna per la costante presenza al nostro fianco. Il mio grazie più importante va ai ragazzi di Ora: momenti di confronto culturale, di ascolto e di comunità presso l'aula consiliare, e in paese, non si vivevano da tempo. Da due anni a questa parte, mettendoci faccia e tempo, noi non molliamo!", ha concluso Lettieri, ribadendo l'importanza di riprendersi il futuro, senza aspettare che "siano gli altri a deciderlo per noi".
