11:47:53 Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’ex candidato sindaco di Aversa Marco Villano con la quale comunica le sue dimissioni da vicesegretario del Pd:

Spett.le Dott. Emmidio Cimmino Segretario Provinciale del Partito Democratico di Caserta Oggetto: Dimissioni dalla carica di Vicesegretario Provinciale del Partito Democratico. CONSIDERATO CHE: Nella giornata di sabato 23/02/2019 ho avuto una conversazione telefonica con un iscritto del Partito Democratico, che totalmente incurante del rispetto delle regole civili, ha ritenuto opportuno rivolgermi una consistente serie di minacce ed improperi. Tutto questo ha generato in me un profondo malessere, non tanto per le intimidazioni in se, ma perché le stesse mi hanno portato a dover, a malincuore ammettere, che il livello di confronto non è più quello che ci si aspetta da una grande comunità come quella del Partito Democratico. Dopo una attenta riflessione, ho deciso, in data odierna di rassegnare le mie dimissioni dalla carica di Vicesegretario Provinciale del Partito Democratico. Non è una resa a metodi che con la politica non hanno nulla a che fare ma un atto di responsabilità verso il partito, un gesto estremo per aprire una riflessione e far sì che il confronto torni sui binari della normalità. Mi auguro che questa incresciosa esperienza, che mi ha visto coinvolto, sia da monito per tutta la comunità democratica e che fatti di questa gravità non accadano mai più. Sono da sempre convinto che in politica come nella vita in generale, contino molto più il rispetto reciproco e il sano confronto dialettico che le ambizioni personali. Per quanto sopra esposto: Intendo rassegnare in data odierna le mie dimissioni volontarie dalla carica di Vice Segretario Provinciale del Partito Democratico di Caserta.

Arriva la solidarietà del consigliere regionale Stefano Graziano. «Esprimo piena solidarietà a Marco Villano, comprendo la sua amarezza e la sua rabbia ma chiedo al segretario provinciale Emiddio Cimmino di respingere le dimissioni – ha detto - Non si possono tollerare atteggiamenti che nulla hanno a che fare con la normale dialettica politica e che minano il processo in corso nel partito a Caserta, per il quale abbiamo lavorato tantissimo negli ultimi mesi. Se qualcuno pensa di imporre la sua linea con minacce e intimidazioni può riaccomodarsi fuori dal Partito Democratico».