18:42:35 CASERTA. La voglia di fare era tanta, il desiderio di mostrare i muscoli, di mettersi in mostra, di rinverdire quei fasti in cui Forza Italia in provincia di Caserta era sinonimo di folle oceaniche s’è visto tutto, ma, a volte, la fretta è cattiva consigliera…

Questa mattina Forza Italia ha inaugurato la sua sede provinciale senza pensare che fossero necessarie le luci ad illuminare la sala. Dal soffitto, infatti, pendevano desolati e desolanti, i fili elettrici ai quali si attaccano le lampadine. Un peccato veniale, ma pur sempre un peccato per chi si vuole vestire a festa.

Per non allontanarsi dall’esempio è come uno che indossa l’abito buono di fronte ai parenti della futura sposa e scopre, davanti al suocero e alla suocera, di avere una bella patacca sulla cravatta. L’abito resta bello, ma la patacca pure resta patacca… Non è servito nemmeno il tentativo in extremis di piazzare un neon per tamponare l’emergenza. Ironia della sorte, la luce si è staccata mentre parlava il vicepresidente della Camera Mara Carfagna che, in maniera lodevole, ha imputato il fatto a “interventi Sinistri”, ma qui, la Sinistra, per quanto derelitta c’entra poco… Una beffa ulteriore se si pensa che Sarro aveva detto che «il partito non aveva bisogno di luci dal momento che era illuminato dalle sue stupende donne… ». La sede sarà operativa già dalla prossima settimana quando ospiterà i livelli istituzionali che la useranno per incontrare la base. Usando un’immagine comune in politica possiamo dire che Forza Italia ha alzato la serranda, ora speriamo che accenda anche la luce…