16:50:06 Scende in campo anche l’Amministrazione comunale di Alife, con in testa il sindaco Maria Luisa Di Tommaso, per salvaguardare l’ospedale “Ave Gratia Plena” di Piedimonte Matese che potrebbe subire un declassamento secondo l’ultimo piano ospedaliero varato dalla Regione Campania. 

“Siamo pronti ad intraprendere e portare avanti la battaglia per la difesa dell’importante presidio ospedaliero piedimontese che serve l’intero comprensorio dell’Alto Casertano e che svolge un servizio fondamentale ed essenziale per decine di migliaia di cittadini residenti nelle diverse comunità del territorio”, dichiara Maria Luisa Di Tommaso a nome della sua maggioranza che ha già attivato i propri canali per scongiurare un depauperamento ulteriore del comprensorio. 

“È impensabile che si venga a depotenziare il nostro ospedale che presenta al proprio interno reparti e medici di primissimo livello che rappresentano una vera e propria eccellenza della sanità campana. 

Il Matese non può essere ancora una volta danneggiato da scelte calate dall’alto che non tengono in debita considerazione le esigenze e le specificità di un territorio già alle prese con problemi tipici delle aree interne e montane, dove scontiamo quotidianamente un gap infrastrutturale e di servizi che deve essere colmato e non acuito. 

Ecco perché riteniamo opportuno non solo scendere in campo a salvaguardia dell’ospedale, ma auspichiamo anche il perseguimento di una strategia comune con tutti gli altri sindaci del territorio, con molti dei quali già siamo in contatto in queste ore, affinché il Matese e l’Alto Casertano non vengano privati del servizio essenziale e fondamentale garantito fino ad oggi, a migliaia di pazienti, dall’ospedale Ave Gratia Plena”, conclude il sindaco di Alife Di Tommaso.