23:17:30 Stiamo ricevendo quotidianamente delle forti lamentele sulla questione TICKET MENSA, da parte dei genitori degli alunni delle scuole ortesi.

Dichiara il Gruppo consiliare dei “Dem & Riformisti”. Sappiamo che vi è una delibera commissariale n° 72 del 2018, che prevedeva un incremento del del ticket scolastico, per cui ad oggi il costo è di € 3 cadauno. Ma vi è una forte confusione da parte della maggioranza amministrativa, nella gestione del problema. Tranne che la richiesta “illegittima” di certificati Isee alle famiglie dei discenti, come “scelta amministrativa” adottata mesi addietro, a noi non risulta alcuna proposta seria per l’immediata risoluzione di questa impellenza, se non “posticipare” la stessa all’eventuale approvazione del prossimo bilancio, tergiversando ancora sulle modalità certe da adottare. Segnali di incompetenza e poca responsabilità. Noi come “Dem & Riformisti” rimarchiamo che non vi è ancora un REGOLAMENTO che disciplini la questione, e che riteniamo sia di FONDAMENTALE per pervenire ad una risoluzione del problema. Non dimentichiamo che Orta di Atella è il Paese più Giovane d’Italia, ma nel contempo con un tasso di disoccupazione elevatissimo, e le Famiglie Ortesi sono costrette ad assumersi l’intero onere economico dei ticket per i loro figli, senza nemmeno una salvaguardia da parte dell’amministrazione comunale, che anche in questo settore non da’ alcuna certezza in merito. Chiediamo nell’immediato quindi l’introduzione del Regolamento come sollecitato e che vengano tutelate le tante famiglie disagiate che non possono permettersi l’importo complessivo da versare. Questa grave problematica va’ ad aggiungersi alla notizia dell’ennesimo finanziamento della Regione Campania che la maggioranza targata-Villano, non è stata in grado di intercettare. Rimaniamo ancora una volta basiti - rimarca il gruppo consiliare “Riformista” - davanti alla superficialità con cui si sta’ affrontando l’edilizia scolastica nel nostro Paese. A fronte di tanti proclami, ad oggi non solo vengono perse ripetutamente le opportunità regionali da parte dell’esecutivo locale, ma le uniche iniziative eseguibili, sfruttando i fondi della Cassa Depositi e Prestiti nell’ambito del vecchio progetto della cittadella scolastica, sono: l’impermeabilizzazione della Scuola media “M. Stanzione”  e  la progettazione prevenzione-incendi (ai sensi del DPR n^151/2011), per le scuole “Agazzi” e “Novi Atellano”. Troppo poco per una città come la nostra che riteniamo debba essere a “misura di Giovani” e debba porre la tutela della “Scuola” come cardine della propria azione amministrativa.

I consiglieri Democratici e riformisti