17:59:01 Potrebbe esserci un accordo a 360 gradi intorno al prossimo congresso provinciale del Partito democratico che coinvolge anche l’ente idrico.
Le diplomazie sono al lavoro per fare in modo che tutte le componenti vengano rappresentate in un ragionamento che deve garantire il rilancio del Pd dopo il tonfo del 4 marzo e dopo la sconfitta alle provinciali che, è bene ricordarlo, sono andate a Giorgio Magliocca nonostante, sulla carta Carlo Marino partisse da un vantaggio di 80% a 20% (numeri confermati relativamente ai consiglieri). L’ipotesi intorno alla quale si sta ragionando vede l’ex sindaco di San Tammaro Emiddio Cimmino alla guida del Partito democratico, mentre il primo cittadino di Castel Volturno Dimitri Russo a capo dell’ente idrico. Quest’ultimo andrebbe a raccogliere l’eredità del collega dimissionario di Santa Maria Capua Vetere Antonio Mirra eletto, nel frattempo, a capo dell’Ato rifiuti. Tale intesa vedrebbe il gradimento sia di Stefano Graziano che di Gennaro Oliviero legati, a doppio filo, rispettivamente a Russo e Cimmino. Staremo a vedere.