16:16:00 Sarà un’attenta riflessione sul rapporto tra la civiltà contemporanea ed il mondo contadino ad aprire la prima edizione della rassegna “Il cinema degli ultimi”, organizzata dall’Associazione Jesce Sole in collaborazione con l’Associazione Museo della civiltà contadina e finanziata dalla Regione Campania con il patrocino del comune di Montefalcone e il sostegno di Proloco e Arci locali e sponsorizzata da Cavoto Costruzioni.

Appuntamento presso il Museo della civiltà contadina Cosimo Nardi di Montefalcone di Valfortore domani, giovedì 27 dicembre, alle ore 17 con la proiezione del documentario “Albero, Nostro” di Federica Ravera, un confronto dolce e crudele su ciò che siamo tra persone, aneddoti e punti di vista.

A seguire, alle ore 18.30, l’incontro dibattito “Ermanno Olmi, il poeta che amava il popolo” nel corso del quale interverrà la stessa Federica Ravera che ha lavorato al fianco del grande regista nel ruolo di montatrice. Subito dopo (alle 21.00) è prevista invece la proiezione de “L’albero degli zoccoli” di Ermanno Olmi, l’omaggio del maestro alla propria terra natale, tra i borghi di Martinengo e Treviglio, alla ricerca di un mondo ormai perduto.

Per la sezione cinema d’essai chiuderà la prima serata del festival una proiezione notturna: appuntamento a mezzanotte e mezzo con “Riso amaro” di Giuseppe De Santis, un capolavoro impegnato e popolare, realista e spettacolare.

Nel corso dei tre giorni della kermesse sarà possibile effettuare delle visite guidate al Museo fondato da Cosimo Nardi e che oggi conta oltre 4000mila pezzi di storia delle nostre radici, la storia degli "Ultimi".