12:49:56 SANTA MARIA CAPUA VETERE. Si è tenuto ieri sera, nella ristrutturata sala consiliare di Palazzo Lucarelli a Santa Maria Capua Vetere, il consiglio comunale incentrato sullo Stir che, circa un mese fa, fu interessato da un drammatico incendio. 

Protagonisti dell'Assise, oltre ai cittadini, anche i rappresentanti delle associazioni 'Adotta la città', 'Fermiamo i roghi tossici', 'Fermiamo il degrado ambientale', 'Comitato Cittadino per la Delocalizzazione dello Stir'. 

Durante il consiglio comunale di ieri sera, tra le altre cose, è stato stabilito che saranno concessi trenta giorni per la predisposizione di un progetto che dovrà essere presentato dalla Gisec, che ha la gestione dell'impianto di Sant'Andrea. Inoltre, è stata approvata la delibera sulla programmazione per la prevenzione degli incendi, si è discusso della nomina di un avvocato per la presentazione di una denuncia alla Procura della Repubblica e per la costituzione di parte civile nel caso in cui venisse esercitata l'azione penale. È stata richiesta all'Arpac una dettagliata relazione, con i dati circa le conseguenze ambientali del rogo di inizio novembre. Lo stesso sindaco Antonio Mirra ha annunciato anche il prossimo affidamento ad una commissione esterna per uno studio sulla qualità dell'aria. 

I rappresentanti delle associazioni, inoltre, hanno messo all'attenzione del consiglio comunale un documento di dieci punti dal titolo 'Patto ecologico per la città', chiedendo di modificare l'ordine del giorno, richiesta non accettata dal Consiglio. Si è giunti alla conclusione di aprire un tavolo di consultazione, intorno al quale siederanno anche i rappresentanti delle associazioni.