15:16:32 Il governo Conte ha approvato la pace fiscale che prevede la rottamazione ter per le cartelle esattoriali il cui ruolo è stato emesso tra l’anno 2000 e l’anno 2017. Chi può accedere a tale misura? Quali benefici possono avere i contribuenti? Cerchiamo di capire come muoverci nella maniera corretta sfruttando l’opportunità che offre il governo con i consigli dell’avvocato tributarista di Caserta Mauro D’Angelo.

Avvocato D’Angelo, chi può beneficiare della rottamazione delle cartelle?

«Tutti i contribuenti che risultano nell’elenco dei debitori, il cosiddetto ruolo esattoriale il cui carico risulta iscritto dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2017».

Cosa succede con la rottamazione? ci sono delle agevolazioni o c’è la cancellazione del debito?

«Con la rottamazione il contribuente andrà a pagare unicamente l’imposta dovuta senza dover corrispondere né interessi di mora né sanzioni ad eccezione dei ruoli legati alle violazioni del codice della strada per i quali si cancellano gli interessi ma non le sanzioni.

Per il singolo ruolo iscritto tra il primo gennaio 2000 e il 31 dicembre 2010 se la somma di imponibile, interessi e sanzioni è inferiore a mille euro, interviene la cancellazione automatica».

L’adesione alla rottamazione ter è una procedura che scatta in automatico o c’è bisogno che il contribuente presenti un’istanza?

«Non scatta in automatico, ma c’è bisogno che si presenti un’istanza specifica entro il 30 aprile 2019».

Cosa consiglia ai contribuenti distratti o morosi?

«Consiglio di rivolgersi ad un professionista per verificare la loro esposizione debitoria in modo da avere un quadro chiaro rispetto a quelle che sono le somme da versare. Per chi volesse ricevere una consulenza può contattarmi al 3286481576 tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 13».