18:37:05 CASERTA. Domani, giovedì 15 novembre, la facciata della Reggia vanvitelliana sarà illuminata di viola, in occasione della "Giornata Mondiale contro il tumore al pancreas".
Il Comune di Caserta ha infatti deciso di aderire nuovamente alla campagna “Facciamo luce sul tumore al pancreas”, promossa dall’Associazione Nastro Viola Onlus, con la collaborazione delle associazioni Fondazione Nadia Valsecchi Onlus, Associazione Oltre la Ricerca Onlus e Associazione My Everest Onlus.
La giornata di sensibilizzazione è arrivata in Italia nel 2016 e ha riscosso in questi anni un successo sempre crescente, grazie alla collaborazione di pazienti e familiari e all’impegno di istituzioni pubbliche e private. L’anno scorso sono stati ben 80 i comuni che hanno aderito all’iniziativa “colorando” di viola i propri monumenti e migliaia nel mondo a partire da luoghi suggestivi come le Cascate del Niagara o l’Opera House di Sidney.
La campagna di sensibilizzazione nasce con l’obiettivo di portare l’attenzione pubblica su una patologia che in Italia, ogni anno, colpisce oltre 13mila persone. L’idea è quella che, con gesti anche semplici, si possa modificare la storia naturale di questo “killer silenzioso” che ancora, a cinque anni dalla diagnosi, ha una mortalità stimata del 90% e che, nonostante questo, riceve soltanto il 2% dei fondi europei destinati alla ricerca.
Nella serata di domani giovedì 15 novembre, anche il Municipio di San Nicola la Strada, sarà illuminato di viola.
L’amministrazione Comunale di san Nicola la Strada ha aderito all’iniziativa promossa dall’Associazione Nastro Viola Onlus, decidendo di illuminare la casa comunale, con la collaborazione delle associazioni Fondazione Nadia Valsecchi Onlus, Associazione Oltre la Ricerca Onlus e Associazione My Everest Onlus. La campagna “Facciamo luce sul tumore al pancreas” è arrivata in Italia nel 2016 e ha riscosso un successo sempre crescente: grazie al tam tam di pazienti e familiari e all’impegno di istituzioni pubbliche e private l’anno scorso sono stati ben 80 i comuni che hanno aderito all’iniziativa che nel mondo coinvolge luoghi suggestivi come le Cascate del Niagara o l’Opera House di Sidney.
La campagna di sensibilizzazione nasce con l’obiettivo di portare l’attenzione pubblica su una patologia che in Italia, ogni anno, colpisce oltre 13mila persone.
L’idea è quella che, con gesti anche semplici, si possa modificare la storia naturale di questo “killer silenzioso” che, nonostante l’alto tasso di mortalità, riceve soltanto il 2% dei fondi europei destinati alla ricerca.
La diagnosi precoce del tumore al pancreas è resa difficile poiché i sintomi maggiormente riconducibili a questa malattia appaiono solo in stato avanzato.
I campanelli di allarme maggiormente frequenti sono costituiti da ricorrenti disturbi dell’apparato digerente, improvviso calo di peso, persistenti dolori addominali che si irradiano alla schiena, urine scure, feci di colore chiaro, nausea, vomito, comparsa improvvisa di diabete, prurito ed ittero (colorazione giallastra della cute e della parte bianca dell’occhio).
Tutto il mese di novembre è dedicato al tumore al pancreas.