12:33:19 SANTA MARIA A VICO. Il Consiglio comunale straordinario di lunedì è stato fondamentale, dal punto di vista prettamente politico, per ridefinire gli assetti all’interno dell’assemblea.

Tutto ritorna come ad inizio 2015, con un unico ‘neo’, il solito per ‘Città Domani’, che se da un lato riabbraccia tra le sue fila Pasquale Iadaresta (attuale presidente del Consiglio comunale), bravo ad ottenere la visibilità che cercava, dall’altro attesta ancora l’indipendenza di Vincenzo Moniello Un neo, però pronto a risanarsi: il consigliere comunale, infatti, entro la fine dell’ano farà sapere al suo gruppo di maggioranza se potrà ancora far parte di esso e quindi riformare in tutto e per tutto la squadra che ha vinto la competizione elettorale nel 2015. Scompare, dunque, ‘Ad Maiora’, gruppo nato due anni fa dal duo Moniello-Iadaresta per cercare visibilità e forse avere anche un ruolo definito all’interno sia della Giunta che del Consiglio. La stessa sorte di ‘Ad Maiora’ tocca anche al Pd, con la consigliera Pina Sgambato che al primo Consiglio comunale della nuova era pirozziana ‘tradì’ ‘Cambiare si può’ e il suo collega Giancarlo Bernardo per far nascere il Partito Democratico.

La Sgambato dunque ritorna sulla poltrona di ‘Cambiare si può’, iniziando a costruire, con questa mossa, un nuovo percorso elettorale che porterà alla tornata del 2020.