19:10:17 È passato un anno e più da quando, a settembre del 2017, il Comune di Casagiove aveva obbligato gli anziani che gestivano gli orti in via Lazio a liberare il terreno.

Il motivo di quella scelta la ricordiamo tutti, anche perché fu sbandierata ai quattro venti dal Sindaco Corsale: rifare gli orti per affidare anche ai giovani di Casagiove una parte della superficie che gli consentisse di avviare in proprio un’attività imprenditoriale legata alle produzioni agricole.

Inoltre, proprio a fine settembre di quest’anno, il primo cittadino con un suo post aveva annunciato l’avvio dei lavori di riqualificazione “da alcuni giorni sono partiti i lavori di riqualificazione degli orti comunali di via Lazio. A breve, si procederà alla riattivazione di un servizio sociale di grande rilevanza che coinvolgerà gli anziani, i giovani e le famiglie della città”.

Eppure, nonostante la politica degli annunci, l’area recintata che ospitavi gli orti per gli anziani versa in uno stato di degrado assoluto. L’amministrazione ha iniziato lo smantellamento però dopo qualche giorno si è tutto fermato: molti materiali sono rimasti incustoditi, continue sono le incursioni di coloro che saltano la recinzione per far razzia di quanto depositato o per effettuare sversamenti abusivi.

“Prima almeno avevamo gli orti – dichiarano con una punta di triste ironia i cinque consiglieri comunali del gruppo Casagiove nel Cuore, Ferdinando Illiani, Rossella Russo, Loredana De Lellis, Danilo D’Angelo e Marianna Barattini – ora, invece, quell’area rappresenta al meglio i torti che questa comunità è costretta a subire a causa dell’incapacità amministrativa di questa maggioranza.

Qualcuno pensava di volere e sapere far meglio, del resto il progetto di riconversione degli orti era incluso nel programma elettorale di Casagiove Adesso che il Sindaco Corsale ha tradito alleandosi con i due suoi oppositori, riuscendo a fare peggio. Hanno smantellato quel che c’era e non sono stati capaci neanche di gestire l’ordinaria pulizia e custodia degli spazi comunali.

Poi, il nostro Sindaco si irretisce, si sente un perseguitato se gli ricordiamo che la fascia non è un ornamento da indossare nei giorni di festa ma, al contrario, è prima di tutto un impegno quotidiano, una dedizione costante alla propria comunità, alle sue esigenze, alle sue richieste di normalità”.

Tanti cittadini in queste settimane hanno postato sui loro profili social le foto di questo ennesimo degrado, dello stato di abbandono di quell’area. Hanno spontaneamente denunciato, con senso di responsabilità civica, come un angolo del nostro territorio sia diventato per inettitudine e inconsistenza amministrativa una discarica a cielo aperto.

“A questi cittadini – hanno concluso di consiglieri di opposizione – deve andare il nostro plauso e il nostro ringraziamento perché la loro attenzione al bene pubblico, denunciata con i post social, è un segnale di partecipazione che noi di Casagiove nel Cuore intendiamo raccogliere e amplificare”.