09:29:55 CASERTA. Enzo Bove, questione Eurospin, l’ipermercato ha aperto con buona pace di tutti...

«Parlo da imprenditore. Se esiste una legge, piaccia o non piaccia questa legge, deve essere applicata nella maniera giusta. Se esiste una norma che consente di destinare il 49% di quelle aree a spazi commerciali e il 51% ad uso pubblico, anche se non di mio gradimento, è giusto che i dirigenti la facciano applicare. Ora i dirigenti ci devono spiegare peché e in base a quale principio è possibile far aprire una struttura commerciale senza che si completi la parte pubblica quando appena pochi mesi fa si è usato un metro differente con il Lidl».

Sia più chiaro.

«Il Lidl non solo ha completato per tempo tutte le opere da destinare al pubblico, ma ha dovuto attendere due mesi prima di poter aprire perché, grazie al lavoro di alcuni consiglieri tra cui il più attivo è stato Iannucci, si è imposto alla proprietà di realizzare anche gli interventi di urbanizzazione esterna come le rotonde. Ora mi chiedo se il Lidl ha dovuto attendere due mesi in più con tutto il supermercato pronto, perché l’Eurospin ha potuto aprire con una rampa pericolosa e una strada scarsamente illuminata? Perché ha potuto aprire nonostante non sia stata completata l’area ad uno pubblico? A quali normative ci siamo appigliati? Non vorrei che questi comportamenti differenti possano esporre l’ente a ricorsi da parte del Lidl con un conseguente danno per l’ente. Certamente in quei due mesi c’è un guadagno che è stato negato alla struttura... E’ per questo che chiedo che i dirigenti facciano chiarezza rispetto a scelte così importanti».

A che punto è il bando per il teatro?

«Il sindaco il 6 ottobre in un’intervista aveva detto che la stagione teatrale sarebbe partita per la metà del mese scorso... Siamo a novembre inoltrato e, chiaramente, non è ancora partito nulla... Fermo restando che potrà venire fuori la migliore stagione teatrale di tutti i tempi, ma va detto con chiarezza alla città che, prima del mese di gennaio il cartellone non potrà partire per ragioni tecniche. Una gara per poter essere assegnata, c’è bisogno che trascorrano i trenta giorni previsti dalla legge per la presentazione dei ricorsi. Questo significa che si arriverebbe a dicembre per l’assegnazione e, quindi, a gennaio per l’avvio degli spettacoli. Certo saremo di fronte quanto meno ad una stagione dimezzata e ad un sindaco che ha detto, in maniera deliberata e consapevole delle bugie».