05:57:45 CASERTA. Il personale dell’Asl non è sufficiente a garantire i servizi sul territorio. Una constatazione che trova conforto nelle scelte che, in questi mesi, sta effettuando il direttore generale Mario De Biasio il quale sta mettendo mano ad una serie di assunzioni seppur a tempo determinato per cercare di dotare l’azienda sanitaria delle figure capaci di garantire i livelli minimi di assistenza.
Si tratta di misure che, certamente, non risolvono la situazione, ma, che, comunque, sono necessarie per affrontare il quotidiano.
Ma, nel dettaglio, come si sta muovendo il numero uno dell’Asl casertana?
Con delibera 1317 del 30 ottobre scorso, De Biasio ha pubblicato la graduatoria definitiva della selezione per titoli di due dirigenti medici di ortopedia e traumatologia per i quali è previsto un contratto di otto mesi rinnovabile.
La graduatoria finale vede Carlo Di Bonito con 10,231 punti al primo posto seguito da Carmine Angrisani con 10,025 al secondo.
A seguire ci sono Jacopo Mercurio con 6,671, Giuseppe Toro con 6,51, Francesco Nappi con 6,15 e Vincenzo Franzese con 6 punti.
Per coprire i posti vacanti di radioagnostica, invece, l’Asl ha deciso di riutilizzare la graduatoria della selezione approvata con delibera 1085 del 24 agosto del 2017.
E’ stato stabilito di ricorrere a queste figure, attraverso la procedura dello scivolamento nel caso in cui qualche professionista sia già al lavoro, in attesa di procedere al nuovo bando di selezione per coprire i posti vacanti. Tale decisione è stata adottata con delibera 1318 dello scorso 30 ottobre.
Il processo di reclutamento del personale non si ferma qui. L’Asl ha pubblicato un bando per due psicologi con un contratto di un anno da 50mila euro ciascuno.
L’Asl ricerca due figure in grado di supportare l’assistenza domiciliare a pazienti autistici.
Attualmente l’Asl ha in cura 400 pazienti che necessitano di tale servizio.
Requisiti minimi per accedere al bando, oltre alla laurea, sono il conseguimento del master Aba di secondo livello, il superamento dell’esame previsto dal Babc e l’inserimento nell’albo Bcba. Il manager Mario De Biasio sta promuovendo diverse iniziative per potenziare l’organico dell’azienda, seppur con contratti a termine, per cercare di migliorare l’assistenza. Tutte le modalità di partecipazione sono sintetizzate nella delibera 1316 del 30 ottobre scorso. Nella stessa data, con delibera 1315, è stata anche pubblicata la graduatoria finale per la selezione di un fisioterapista con un contratto di un anno rinnovabile, da impiegare in un progetto di assistenza domiciliare per pazienti in stato vegetativo. La graduatoria finale vede al primo posto Capriati Anna Maria con punti 49,083 seguita da Romano Anna punti 48.715, Di Battista Melania punti 48,018, Coti Vincenzo punti 47,538, De Rosa Antonio punti 47,500, Liccardo Domenico punti 46,048, Russo Carmela punti 46,009, Di Fuccia Francesco S. punti 43,000 e luliano Raffaella punti 40,003. Stesso progetto, stessa data di pubblicazione, ma l’atto è il precedente il 1314, ecco la graduatoria finale per un contratto di un anno rinnovabile per un logopedista da impiegare per l’assistenza domiciliare per i pazienti in condizioni vegetative. La graduatoria finale vede al primo posto Rosanna Musto, seguita da Raffaele Vinale, Rosa Simona Oliva, Carmela Topo, Luisa Marrucchiello e Antonella Caccavale. Si sono chiuse poi le procedure per la selezione di sei infermieri che avranno un contratto di un anno e che saranno impegnati nel progetto “Assistenza ai pazienti in condizioni di Stato vegetativo e stato di minima coscienza” promosso dall’Asl. L’azienda sanitaria ha pubblicato la graduatoria finale con l’esito della procedura concorsuale che si è aperta nell’agosto del 2017. I sei infermieri, prima di entrare in servizio, dovranno sostenere un mini corso di formazione che prenderà il via il prossimo 7 gennaio. La graduatoria finale vede al primo posto Antonio Mattiello, seguito da Marco Passaretta, Maria Di Lorenzo, Martino Giacobbe, Alessandra Papale, Marietta Di Benedetto, Daniela Cardarelli, Gaetano Salzillo, Anna Costanzo, Paolo Nacchia, Maria Antonia Sorbo, Tonia Nortesani, Rosa Renga, Pasqualina Pagano, Anna Granitto, Giusi Piscitelli, Angela Rosaria Lupigno, Margherita Moretta, Giovanni Perrotta, Diego Rondella, Domenica Tartaglione, Maria Giuseppa Russo, Pier Francesco Italiano. Tutti questi provvedimenti saranno attuati in una cornice particolare per l’azienda sanitaria locale che è stata nell’occhio del ciclone per l’inchiesta delle Iene che ha evidenziato problematiche relative ai livelli di assistenza e altre legate alla gestione del personale. Tra le altre cose, l’azienda ha fatto sapere di sentirsi lesa nell’immagine dai servizi andati in onda su Italia uno e ha annunciato di adire alle vie legali.
