10:43:42 Scoppia il caso bilancio stabilmente riequilibrato. A sollevarlo è il consigliere di Forza Italia Roberto Desiderio che protocolla una nota indirizzata al sindaco di Caserta Carlo Marino, al presidente del Consiglio Michele De Florio e all’assessore al Bilancio Federico Pica nella quale evidenzia gli enormi ritardi nell’approvazione della manovra imposta per legge dopo la dichiarazione di dissesto.

«C’è bisogno di chiarezza rispetto ad una materia delicata per il futuro della città come il bilancio stabilmente riequilibrato – ha spiegato l’azzurro – per legge, la manovra sarebbe dovuta essere approvata entro il sette novembre. Ad oggi non c’è nemmeno l’ok della giunta. E’ impensabile che consiglieri e revisori dei conti non vengano messi nelle condizioni di poter studiare un atto così importante che, nei fatti dovrebbe essere approvato in una settimana e del quale ancora non vi è traccia. Voglio capire perché questo ritardo. Ci sono difficoltà? E, come si stanno spendendo i soldi che la commissione ci ha lasciato in bilancio? Il silenzio su questa materia è preoccupante. Va ricordato che se non saranno rispettati i tempi ci sarà lo scioglimento di questo consiglio comunale». Ecco il testo della nota protocollata con i richiami di legge:

lo sottoscritto Cons. Comunale Roberto Desiderio, di Forza Italia PREMESSO che in data 23 aprile 2018 con delibera consiliare n. 28, è dichiarato il dissesto dell'Ente, che il 9 agosto 2018 sono stati nominati con D.P.R. i componenti l'Organo Straordinario di liquidazione; che entro 90gg. il Tuel, all'art. 259, prevede la trasmissione al MINISTERO 'DELL'INTERNO del bilancio stabilmente riequilibrato (7.11.2018);

che l'inosservanza del termine per la presentazione dell'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato o del termine per la risposta ai rilievi ed alle richieste di cui all'articolo 261, comma 1, o del termine di cui all'articolo 261, comma 4, o l'emanazione del provvedimento definitivo di diniego, da parte del Ministro dell'interno, integrano l'ipotesi di cui all'articolo 141, comma 1, lettera a) (scioglimento del Consiglio Comunale); che mancano solo 7 giorni alla scadenza e che ad oggi il documento di bilancio non è stato ancora approvato in Giunta, non è pervenuto alla I Commissione, competente per il parere, e nemmeno sottoposto al parere dei revisori come per legge; considerato, inoltre, che deve essere concesso ai consiglieri comunali un tempo ragionevole prima della discussione in Consiglio Comunale;

CHIEDO di conoscere, a breve, i motivi del ritardo nella redazione del bilancio stabilmente riequilibrato.