16:28:46 Mezzo consiglio comunale, quindici consiglieri Andrea Boccagna, Matteo Donisi, Gianni Megna, Roberto Peluso, Gianni Comunali, Antonio Ciontoli, Michele De Florio, Roberto Desiderio, Massimo Russo, Camillo Federico, Alessio Dello Stritto, Filippo Mazzarella, Riccardo Ventre, Emilianna Credentino, Massimiliano Marzo, ha firmato un documento con il quale chiede spiegazioni rispetto all’apertura dell’Eurospin a Centurano.
I consiglieri puntano ancora l’indice contro i dirigenti. Ecco il testo della lettera:
L’apertura dell’Eurospin delegittima gravemente il consiglio comunale e la sua funzione. Già la terza commissione consiliare permanente aveva sottoposto al dirigente al settore una serie di perplessità che ancora oggi continuano a persistere. Inoltre era ed è evidente la contrarietà della quasi totalità dei consiglieri di maggioranza ed opposizione. Ma veniamo ai dettagli. Sarebbe stato opportuno che la parte commerciale venisse inaugurata solo dopo l’ultima azione della metratura di verde pubblico attrezzato. Questo perché la maggioranza della superfice a verde pubblico attrezzato è stata considerata come la condizione per la realizzazione dell’attività commerciale. I quattro mesi di tempo concessi per l’ultimazione dei lavori della parte ad uso pubblico (concessi per consentire l’apertura anticipata) sarebbero motivati dalle difficoltà relative allo smaltimento di rifiuti rinvenuti sull’area. Ora: dove sono le relazioni delle operazioni di smaltimento di questi rifiuti? Soprattutto se si è trattato di rifiuti speciali. Quali tecnici comunali hanno effettuato il sopralluogo? E, ancora: l’uscita delle auto della struttura sbocca sull’Appia e continua a destare non poche perplessità: l’illuminazione stradale non doveva far parte della convenzione? Non era da considerarsi propedeutica all’apertura della rampa? Le pendenze garantiscono la visibilità di chi esce dall’Eurospin e di chi transita sull’Appia. Noi eravamo e siamo tutt’ora preoccupati.