23:30:48 Nella giornata di oggi, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - articolazione Territoriale di Caserta - dinanzi al Giudice Monocratico dott. Pacelli, si è celebrata l’udienza del procedimento penale pendente a carico di Massimo Cirillo che, in data 8 aprile 2014, si presentò munito di un coltello presso la Casa comunale di viale Margherita a Mondragone.

Infatti il 27 gennaio 2017, essendo l’allora sindaco del Comune di Mondragone Giovanni Schiappa assolutamente impedito a presenziare all'udienza a causa di sopravvenuti ed improcrastinabili impegni istituzionali connessi all'incarico, fu da lui richiesto il rinvio dell’audizione e, poi, citato per stamattina, Schiappa è comparso quale testimone. L’ex primo cittadino, come del resto già anticipato - seppur irritualmente - per iscritto immediatamente prima della precedente udienza ed acquisito agli atti del processo, ha ribadito di non aver assistito ai fatti non essendo stato presente in Municipio in occasione dell'accaduto e, soprattutto, di non aver proposto formale querela nei confronti dell'attuale imputato, atteso che appariva evidente - come di fatto constatato successivamente - che l'accaduto era espressione di uno stato di profondo e disperato disagio sociale, economico, morale e materiale in cui versava l'imputato e non di protervia o prevaricazione. In sostanza un gesto di disperazione. Questo in sintesi tutto quanto dichiarato dall’ex sindaco, fermo restando le doverose e legittime iniziative assunte dall'autorità giudiziaria procedente.