20:09:24 MONDRAGONE. Avevamo segnalato immediatamente (per primi) il reportage del quotidiano Avvenire sulla prostituzione minorile a Mondragone, invitando l’«Amministrazione Pacifico» a leggerla e ad intervenire. Ma il nostro appello è caduto, come sempre, nel vuoto. Il silenzio che avvolge Pacifico non è stato scalfito neppure questa volta.

Stamani, 15 ottobre, RAI 1 e, in particolare la trasmissione «STORIE» di Eleonora Daniele www.storievere.rai.it, si è collegata dal lungomare di Mondragone per denunciare un presunto caso. Portandolo all’attenzione dei Vigili Urbani e dei Carabinieri, accorsi in diretta televisiva sul posto. Ma, anche in questo caso, del sindaco nessuna traccia. E da parte del Consiglio comunale neppure una parola (ma se non si convoca immediatamente una seduta consiliare neppure davanti a quello che sta accadendo, per discutere e assumere determinazioni, che senso ha mantenere in piedi questo consiglio?). Qui non ci troviamo di fronte ad una situazione di matrice esclusivamente penale. Rispetto alla quale le forze dell’ordine dovranno fare la loro parte (e il Comandante dei Carabinieri ha sostenuto che sono da tempo in corso indagini). Siamo di fronte anche - se non soprattutto - ad un problema sociale. All’assenza di politiche di welfare comunale. Siamo alla certificazione della fuga dell’«Amministrazione Pacifico» dalle proprie responsabilità. Dobbiamo ringraziare lo straordinario lavoro giornalistico che ha scoperchiato questa ennesima bruttura. Ma dobbiamo stigmatizzare, al contempo, l’incapacità politico-amministrativa di questo sindaco. Un sindaco che non ha ritenuto, nonostante le nostre reiterate proteste, di delegare un assessore al welfare. Un sindaco che ha piegato le politiche sociali alle logiche di spartizione, regalando abusivamente questa delega ad un consigliere comunale. L’AMBC non ama speculare su queste vicende, ma oltre a chiedere di poter collaborare, oltre a proporre progetti e soluzioni amministrative, oltre a segnalare pubblicamente errori e a denunciare omissioni ed abusi non può andare. A causa dell’ostracismo di questo sindaco, votato dall’AMBC, che all’indomani del voto, dopo aver ottenuto appoggio, programma e supporto leale, ha ritenuto di interrompere con noi qualsiasi rapporto, arrivando addirittura a negarci un appuntamento. Un sindaco che deve seriamente riflettere sulle sue capacità di arrivare a fine mandato. Arrivando alle necessarie conseguenze. Ce lo auguriamo per il bene della città.”