09:17:12 Rieccoci. Torna l’edizione cartacea di CasertaFocus. Da oggi, e per tutti i sabati, distribuiremo in maniera gratuita, come sempre, il nostro settimanale con le notizie e gli approfondimenti su Caserta e provincia.
Non cambia lo stile, né la linea editoriale: una descrizione libera e disinteressata dei fatti e dei personaggi che li hanno determinati. Già, perché, la nostra idea resta sempre quella di raccontare questo territorio attraverso i suoi protagonisti. E, allora, da chi ci dobbiamo attendere grandi cose? Certamente dal numero uno della Casertana D’Agostino che, dopo una campagna acquisti faraonica, gli acquisti fatti farebbero scalpore anche in una compagine di B, dovrà essere in grado di governare l’ambiente verso il grande sogno. Restando nel campo dello sport, si spera possa essere l’uomo della provvidenza anche Gianfranco Maggiò, personaggio copertina di una Juvecaserta con ancora qualche mister x, che deve mettere a disposizione della città la sua conoscenza e la sua storia per riportare il basket in quei palcoscenici che Caserta merita. Per chiudere il tris sportivo, non sono da meno le attese intorno alla Volalto 2.0 di Nicola Turco che, dopo un anno di apprendistato, ha azzerato tutto allestendo una formazione competitiva per il grande salto in A1.
In bocca al lupo a tutti e tre... Può essere lo sport un vettore di sviluppo per Caserta? Con formazioni competitive, grazie alla grande passione della città e della provincia, lo sport può diventare, sicuramente un fattore importante per Terra di Lavoro, anche se, chiaramente un’economia 2.0 può nascere solo sfruttando e armonizzando tra loro le nostre ricchezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Lo scivolone della Feltrinelli, se da un lato ha rappresentato un colpo feroce alla nostra autostina, dall’altro probabilmente è servito a risvegliarci dal torpore in cui eravamo piombati. Istituzioni, cittadini, personaggi in vista: tutti si sono mossi all’unisono per difendere l’onorabilità del nostro territorio riuscendo, tra le altre cose, a far ritirare la guida della vergogna. Non basta. Ora bisogna dimostrare con i fatti che Caserta può e deve essere una città turistica. La Reggia deve armonizzarsi finalmente con la città, con la provincia e, con la Regione. Ben venga il servizio bus voluto dal sindaco Marino che collega Palazzo Reale con la stazione di Afragola.
Ma bisogna andare oltre. C’è la necessità di fare in modo che possa nascere un percorso romano in questa terra che leghi anfiteatro, mitreo, la città sotterranea di Santa Maria, con il teatro di Sessa, le mura di Alife, il criptoportico di Calvi Risorta. E’ necessario recuperare la tradizione atellana della fabula. E’ fondamentale valorizzare il litorale e i monti del Matese, ma, soprattutto è indispensabile che tutte queste bellezze costituiscano un percorso culturale vero che debba andare ad integrarsi con quello Borbonico che deve legare Palazzo Reale, con il Belvedere di San Leucio e Carditello. Chi può assolvere a questa funzione? Una sola persona, sicuramente non è in gradi di riuscire in questo compito, ma tutti assieme certamente sì. Abbiamo dieci parlamentari grillini di Terra di Lavoro, mai Caserta è stata così rappresentata a Roma da una sola forza politica.
E allora soprattutto da loro Terra di Lavoro si aspetta una risposta concreta capace di cambiare l’inerzia di questo territorio. Hanno i numeri per dimostrare che il suffragio ricevuto è figlio di una visione nuova di questa provincia che può finalmente diventare centrale. Buon lavoro a loro, buon lavoro a tutti i sindaci e al presidente della Provincia che alla ripresa si sono trovati a dover fare i conti con i conti, quasi sempre in rosso, e con la necessità di dover garantire un’istruzione ai nostri figli in strutture adeguate. Buon lavoro anche ai nostri studenti che rappresentano il futuro, speriamo radioso, di questa provincia, e come sempre, buon lavoro a noi chiamati a dimostrare per il nono anni di fila di essere in grado di fornire un’informazione puntuale, libera, svincolata da tutto e tutti, non condizionabile da nessuno. Siamo pronti a cominciare questa nuova stagione...
