09:06:01 CASERTA. Attenzione a chi entra a Caserta da San Clemente/Centurano/Parco Cerasola/Parco degli Aranci. Dire "l'avevo detto" può essere una formula di saccenza o di pilatesca deresponsabilizzazione. Non sn un disfattista, per natura, cerco sempre di prevenire situazioni, pur sapendo che, talvolta, bisogna poi intervenire, per curare la realtà derivata da improvvide decisioni. 

Vi sottopongo, solo per una constatazione, queste foto, sperando in un rapido intervento della amministrazione su quella che è, la porta di ingresso, a sud della città. 

Mi riferisco a quanti provengono dal sottopasso di Centurano. 

C'è un blocco, oggi come ieri, fin dalle prime ore del mattino, derivato dall'inizio dell'anno scolastico, dalle strettoie prodottesi per effetto delle rotonde, dalle auto in sosta nelle rotatorie, dal doppio senso su Via Borsellino che rallenta la manovra nella rotatoria di Viale dei Bersaglieri, dai 40/50 pullman che, provenienti dalla provincia per il trasporto alunni, entrano, da quel lato, nel circuito cittadino, intasando ulteriormente il traffico(un pullman ha la lunghezza di 4/5 auto  e richiede un'area di manovra almeno doppia alle sue dimensioni). 

Tutto questo per immettersi nel cuneo di Viale Sant'Augusto dove sono aperti i cancelli di due centri commerciali, quelli di un istituto superiore, quelli della Ferrari Orsi, che ha orari di servizio coincidenti con quelli delle scuole e verso Viale Medaglie d'Oro dove vi sono i cancelli della Dante Alighieri. 

Una situazione di grave pericolo per la sicurezza dei cittadini, un colpo letale ai tempi vita delle famiglie, una situazione che incide inevitabilmente sulla vivibilità della città che rimane priva di una delle naturali vie di fuga. 

La mia non è polemica, per cui invito a non aggiungere malanimi ne analisi tecniche pindariche. Questo è solo frutto di una sofferta e travagliata constatazione, una situazione che impone ad horas al Sindaco e alla polizia municipale di rivedere l'assetto e la tenuta della viabilità in tutta la zona anche perché per chi volesse tirare diritto lungo via Borsellino e girando a sinistra verso piazza Dalla Chiesa e Via Ruta  la situazione non è certo più agevole, anzi. 

Il traffico è derivato dagli stili di vita di un territorio, dall'approccio psicologico alla strada ed incide sulla organizzazione delle famiglie, una materia con la quale non si può scherzare. 

Si chiamino, oggi stesso, i tecnici privati che hanno progettato le rotatorie (avevo chiesto in anticipo di conoscere se c'era uno studio sugli flussi derivati dall'assetto della nuova viabilità), ci definissero ora una strategia per uscire da questa gravissima situazione. 

In definitiva, se ancora in tempo, urge #cambiatestrada (vale per gli #automobilisti in coda ma, mi permetto, da persona che ascolta e si confronta con la città, da casertano che non ama veder la sua città perire, per l'#amministrazione)

Antonio Ciontoli, consigliere Pd