12:56:47 SAN PRISCO. Le aree verdi di via Nenni, via Funara, via dell'Orizzonte, via Gianfrotta e la villetta di via Napoli a San Prisco sono state tutte attrezzate di giostrine (comprese di quelle per i bambini diversamente abili), panchine, cestini per la differenziata, cestini per le deiezioni canine e in alcuni casi di alloggi per il parcheggio delle biciclette.
La villetta di piazza Santa Rosalia, inoltre, è stata dotata di nuove panchine. Un grosso cambiamento nell'arredo urbano di San Prisco, fortemente voluto dall'assessore al Verde Prisco Sbordone che ha pianificato il tutto diversi mesi fa e che ora vede quasi concluso il suo progetto; i lavori, infatti, non sono finiti, come nel caso dello spazio verde di via Funara, peraltro messo in piedi ex novo, che sarà recintato. L' assessore Sbordone, esponente del gruppo 'LeAli', guidato dal sindaco Domenico D'Angelo ha illustrato le finalità dell'ammodernamento degli spazi verdi di San Prisco: «Innanzitutto ci tengo a ringraziare il sindaco, tutto il gruppo 'LeAli' e i componenti della giunta comunale per la fiducia che mi è stata accordata fin dal primo momento. Da amministratore locale e da semplice cittadino ho sempre avuto un chiodo fisso, quello di favorire un'inversione di tendenza riguardo la frequentazione delle aree verdi cittadine. Fino a poco tempo fa per una carenza e per una mancata manutenzione delle stesse, tanti concittadini erano costretti ad andare fuori paese, una situazione non concepibile. Come gruppo abbiamo messo la famiglia al centro del nostro programma elettorale e volevamo concretizzare questo concetto. Il progetto dell'arricchimento dell'arredo urbano è partito da lontano e ha subito qualche stop a causa della burocrazia; non ultimo abbiamo atteso che fosse attivo il sistema di videosorveglianza per far sì che alcune delle aree verdi potessero essere anche monitorate costantemente allo scopo di avere un fattore deterrente nei confronti degli incivili che non mancano mai. Le aree verdi sono state attrezzate da giostrine, panchine, cestini per la differenziata, cestini per le deiezioni canine e altro ancora, tutti elementi tesi a rendere fruibili il più possibile queste aree, inoltre con l'installazione di alcune giostrine per i bambini diversamente abili abbiamo lanciato un chiaro messaggio affinché anche nella nostra comunità si inizi ad avere una visione globale a livello politico che non trascuri più nessuno, sposando peraltro le istanze di alcune associazioni locali. I lavori per l'arredo urbano non sono ancora finiti, ma sento già da adesso di poter affermare con una punta di orgoglio che i nostri concittadini non dovranno più andare nei paesi vicini per un po' di svago perché le nostre aree verdi sono di ottima fattura e concepite per una fruibilità a 360 gradi».