09:06:35 MADDALONI. Il sindaco Andrea De Filippo avrà carta bianca per la formazione della prima giunta di Maddaloni che sarà presentata in occasione del consiglio comunale che dovrebbe riunirsi il prossimo 23 luglio.
Il primo cittadino lo aveva detto in campagna elettorale che non si sarebbe lasciato condizionare nelle scelte ed, effettivamente, con buona pace di tutti, così sarà. Non si conoscono, quindi, i nominativi di coloro che lo affiancheranno nel difficile compito di governare Maddaloni, anche se qualche voce e, qualche idea sulla quale De Filippo sta lavorando è venuta, comunque, fuori. Partiamo dalla presidenza del consiglio. La casella dovrebbe essere appannaggio di Francesco Capuozzo di Maddaloni nel cuore che, un anno fa, preferì De Filippo al Partito democratico, con buona pace della collega di lista Rosa Rivetti che, pure, un’idea sulla presidenza l’aveva fatta. Per la giunta, De Filippo sembra orientato a puntare su Alessandra Vigliotti, sua pretoriana, seconda dei non eletti nella lista di Maddaloni nel cuore che potrebbe occuparsi di pubblica istruzione. Una casella potrebbe andare anche al coordinatore di Cambiamo insieme Salvatore De Rosa, se l’ex candidato sindaco Luigi Bove dovesse confermare la volontà di non voler entrare, almeno in questa fase, a fare parte dell’esecutivo. Se Bove dovesse cambiare idea, comunque, entrando in giunta, per il geometra si schiderebbero le porte del consiglio comunale. Oltre che alla vicenda della giunta, in queste ore, i gruppi, soprattutto quelli più grandi, stanno ragionando su chi sarà il portavoce. Il capogruppo di Maddaloni nel Cuore (Rosa Rivetti, Nunzio Caiazzo, Francesco Capuozzo, Domenico Siviero e Salvatore Liccardo), dovrebbe essere Liccardo, già sindaco della città, pure lui defilippiano della prima ora che è in vantaggio rispetto a Siviero. Maddaloni nel cuore non farà gruppo unico con l’altra civica direttamente collegata al primo cittadino Con De Filippo sindaco (Giuseppe Iaculo, Michele Di Nuzzo, Domenico Russo) che resterà un soggetto autonomo in consiglio comunale. In questo caso, favorito per il ruolo di capogruppo sembra essere Di Nuzzo. In Cambiamo Insieme (Luigi Bove, Aniello Amoroso) e Forza Italia (Giuseppe Magliocca, Giuseppe Carfora) i capigruppo, invece, dovrebbero essere rispettivamente Bove e Carfora. Orientiamo Maddaloni (Filippo Iacobelli) e Riscossa Maddaloni (Claudio Marone) sembrano destinate a non fare il proprio esordio in consiglio comunale dal momento che, i due eletti, hanno annunciato il loro ingresso nella Lega di Salvini di cui potrebbero andare a costituire il gruppo con l’ex assessore provinciale Marone capogruppo. Per l’UDC (Nunzio Sferragatta) e Maddaloni Futura (Antonio De Rosa) il problema capogruppo, chiaramente non si pone in quanto saranno rappresentate dall’unico loro eletto. Anche le forze di opposizione manterranno tutte la loro connotazione senza andare a costituire alcun gruppo unico in seno al consiglio comunale.
