17:22:01 Il presidente Ciro Guerriero, ha spiegato ai presenti perché, dal suo punto di vista, Caserta kest’e’ merita di avere un ruolo da protagonista nella formazione prossima del coordinamento Lega nella Provincia di Caserta.
Queste le sue parole:
”Ho convocato questa conferenza stampa per spiegare le ragioni per cui penso che il Coordinamento Provinciale Lega, che oggi mi costa sul territorio non è attivato, è una priorità assoluta anche in previsione delle prossime tornate elettorali (europee2019)
Il dato attuale è che oggi ci sono fazioni sul territorio che cercano in tutti i modi di accreditarsi agli occhi del partito Nazionale come espressione della Lega in provincia di Caserta. Chi conosce la storia della Lega in provincia di Caserta sa benissimo che le cose sono più complicate e stanno in modo diverso
La storia è semplice gli organi provinciali del partito che prima del 4 marzo per ragioni personali hanno lasciato il partito senza nessun riferimento sul territorio hanno posto il mio gruppo insieme ha qualche volenteroso a sostenere in modo totale il peso della campagna elettorale delle politiche nazionali 2018. Sicuramente nessuno si sarebbe aspettato il clamoroso successo Lega riuscendo anche con il nostro apporto a far eleggere al senato l’onorevole Claudio Barbaro catapultato da Roma dal Movimento Sovranista
Il sommo poeta Giambattista Vico padre della famosa frase ‘corsi e ricorsi storici’ ci ricorda come questa terra dal ’92 in poi sono state teatro di scorribande politiche continue, di potentati. Oggi lo scenario è totalmente cambiato l’opinione pubblica chiede con insistenza il cambiamento, e prova ne è che anche in provincia di Caserta notoriamente legata ai potentati politici, ma le cose stanno cambiando.
E’ sotto gli occhi di tutti, che ci sono personaggi che stanno facendo di tutto per riciclarsi, per salire sul carro del vincitore.
Faranno come sempre carte false, per accreditarsi.
Spero onestamente per il bene di Caserta e provincia che ciò non avvenga.
Io sono fiducioso, in quanto da incontri avvenuti a Roma con rappresentanti autorevoli Lega ho avuto conferma che i nomi che usciranno dalla terna per il Coordinamento Provinciale saranno nomi con spiccate attitudini, in particolare al bene del paese e non nomi di persone messe lì da capibastone di turno.
Il mio è un accorato appello all’onestà e alla coerenza soprattutto di questa terra che questa volta riesca ad esprimere ciò sopra citato.
Se ciò non dovesse accadere, mi ritirerò in buon ordine e come sempre continuerò a lavorare per il bene della città è la provincia.”
Al termine sono seguite domande dai presenti giornalisti, ai quali il Guerriero ha ulteriormente delucidato e chiarito sulla vicenda delle sue dimissioni dal movimento di Alemanno.