Nel tardo pomeriggio, Agenti della Polizia di Stato hanno indagato in stato di libertà B.A., tunisino di anni 34, domiciliato in Casal di Principe, in quanto resosi responsabile di contrabbando di T.L.E. (tabacchi lavorati esteri).

Nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati in genere, Agenti del Posto Fisso Operativo P.S. di Casapesenna, hanno inferto un ennesimo colpo al dilagante fenomeno del contrabbando di sigarette. Infatti, nel transitare nella via Cavour di Casal di Principe, nei pressi “nuovo plesso cimiteriale”, i predetti si avvedevano della presenza di un cittadino straniero ad essi già noto per analoghe vicende, che alla loro vista cercava di disfarsi di una grossa busta di plastica di colore scuro, al cui interno erano celati numerosi pacchetti di sigarette di varie marche, introdotte nel territorio dello stato in violazione alla vigente normativa in materia di contrabbando. Nel corso del controllo, pur avendo ammesso la propria paternità circa quel quantitativo di sigarette, il B.A. continuava a manifestare uno stato di agitazione, sì da insospettire ulteriormente gli Agenti operanti che, consapevoli di trovarsi di fronte ad un soggetto recidivo, effettuavano un’accurata perlustrazione nel terreno adiacente la strada ove lo stesso era stato intercettato, riscontrando la presenza di alcune buche abilmente occultate con sterpaglie e materiale di risulta, al cui interno erano celate altre buste contenenti pacchetti di sigarette. Complessivamente venivano sottoposti a sequestro penale di 80 pacchetti di sigarette, per un peso totale netto di circa otto chili, e circa 150 euro in varie banconote, quale sicuro provento dell’illecita attività svolta.

Per quanto sopra accertato il B.A., dopo essere stato accompagnato negli uffici del Posto di Polizia di Casapesenna per le formalità di rito, veniva deferito a Piede Libero ai sensi dell’art. 291 bis del D.P.R. 23.01.1973 nr. 43, modificato dalla L. 19.03.2001 nr. 92 e D.L. 16/2012 per il reato di Contrabbando di sigarette tabacchi lavorati esteri – T.L.E., prive peraltro del contrassegno A.A.M.S. (Agenzie delle Dogane e dei Monopoli).

Trattasi nella fattispecie di un ennesimo episodio in cui l’azione di contrasto alle illegalità diffuse posta in essere dagli agenti del Posto Fisso Operativo di Casapsenna ha avuto per oggetto il contrabbando di T.L.E., considerato che negli ultimi 24 mesi sono stati sequestrati complessivamente, in numerose analoghe situazioni, oltre 100 kg. di sigarette di contrabbando, con più di dieci persone denunciate a piede libero, prevalentemente stranieri extracomunitari.