21:49:58 PARETE. Bara bianca e palloncini e un coro di persone che, commosse, gridava il suo nome: Vincenzo, Vincenzo. Si sono svolti a Napoli i funerali di Vincenzo Ruggiero, il 25enne di Parete, ammazzato un anno fa nell’appartamento di via Brancaccio ad Aversa dove viveva ospite della trans Heven Grimaldi.
L’attivista gay è stato ammazzato per gelosia dal fidanzato della trans Ciro Guarente che, in maniera atroce, lo ha prima ucciso e, poi, ha fatto a pezzi il corpo, facendolo sparire nel garage degli orrori a Ponticelli. Un delitto efferato su cui ci sono ancora tante ombre. Il prete, durante l’omelia, si è appellato alla coscienza di tutti dicendo a chiare lettere: chi sa parli. La madre di Vincenzo è convinta che il solo Guarente non possa essere, da solo, riuscito a compiere quell’atroce delitto. Ai microfoni del Tg1, infatti, la donna ha dichiarato che secondo lei ci sono anche altre persone dietro la morte del figlio.