11:04:53 E’ un consiglio che parte con tanti assenti tra i banchi della maggioranza quello che ha preso il via da pochi minuti al Comune di Caserta. Chi c’è, però, non ha fatto rimpiangere gli assenti, dal momento che la partenza è stata particolarmente pepata. Partiamo dall’appello.

Presenti per la squadra di Carlo Marino: Michele De Florio, Matteo Donisi, Andrea Boccagna, Donato Tenga, Antonio De Lucia, Gianluca Iannucci, Filippo Mazzarella, Mimmo Maietta, Lorenzo Gentile, Massimo Russo, Antonio Di Lella, Camillo Federico. Che non fosse una giornata come le altre lo ha fatto capire subito il consigliere di Forza Italia Nicola Garofalo che è entrato a gamba tesa sul centrosinistra. «Viene concesso un nuovo assessore a Bosco e a Campania libera – ha tuonato l’azzurro – dopo che alle Provinciali hanno tradito Marino e al Comune di Orta di Atella si sono alleati con il centrodestra».

L’invettiva che arriva da chi non te lo aspetti strappa l’applauso del gruppo del Partito democratico. Sui nuovi assetti lancia una pesante bordata anche il capogruppo del Pd Andrea Boccagna. «Un errore sostituire l’assessore Caiazzo alla vigilia dell’approvazione del Puc – ha detto lanciando un chiaro segnale a Maietta – noi del Pd siamo molto preoccupati. Speriamo che gli artefici di questa sostituzione sanno che cosa stanno facendo».

La ciliegina su questo inizio mattinata la mette Riccardo Ventre. «Non faccio il tifo per nessuno – ha specificato – ma il dirigente Iovino ha usato parole riprovevoli nei confronti dell’assessore».