20:38:38 «Non sono candidato per questioni personali che, molti in città conoscono, ma, sono, comunque, in prima linea in questa campagna elettorale per Salvatore Liccardo e Alessandra Vigliotti che, con me, e con altri amici, sono stati tra i fondatori di Maddaloni nel cuore assieme al nostro sindaco Andrea De Filippo.

Insieme abbiamo costruito un movimento civico, distante dai partiti nazionali, capace di aggregare persone che hanno come comune denominatore l’amore per Maddaloni e la voglia di lavorare per il suo rilancio. La loro elezione in consiglio comunale sarà la mia elezione, dal momento che, con tutto il gruppo di amici con cui ragioniamo da anni, riteniamo che Salvatore ed Alessandra, guidati dal sindaco De Filippo, possano portare quel contributo di responsabilità, competenza, passione, dedizione al lavoro di cui Maddaloni ha bisogno». Presenta così “i suoi candidati” il consigliere comunale uscente Antonio Di Nuzzo. «Esistono due modi per ottenere i voti dai cittadini, sfruttando un sistema di clientele e di mercimonio, ma questo non appartiene a me, ai miei amici e a tutto il gruppo che ha sposato il progetto di Andrea De Filippo – ha spiegato Di Nuzzo – o conquistando la loro stima. Per quei pochi amici che non conoscono Liccardo e Vigliotti dico che, se nutrono stima nei miei confronti, un voto a loro è un voto a me». Salvatore Liccardo e Alessandra Vigliotti ringraziano Di Nuzzo e tutto il gruppo per il sostegno che stanno dando in questa campagna elettorale. «Vi ringraziamo per l’affetto e per la stima che, puntualmente ci dimostrate con le vostre parole e, soprattutto, con i vostri comportamenti. Se dovessimo essere eletti sarà come se sedessimo tutti in consiglio comunale – hanno sottolineato all’unisono i due candidati di Maddaloni nel cuore – abbiamo deciso di sfruttare l’opportunità della cosiddetta accoppiata che la legge ci offre per portare in consiglio comunale la nostra voglia di fare per Maddaloni, le nostre conoscenze e quelle di tutto il gruppo che si è stretto intorno a noi per aiutare il sindaco De Filippo nel difficile compito che lo aspetta. Entrambi per attitudini personali, competenze, propensione al lavoro sempre e comunque ci integriamo e ci completiamo. Assieme riteniamo di poter essere un valido sostegno al sindaco che, già lo scorso anno, in quel poco tempo che gli hanno permesso di governare, ha dimostrato di avere la capacità di rilanciare Maddaloni. In quei giorni il processo di normalizzazione a cui deve ambire la città era sembrato possibile. Strade pulite, erba tagliata: i servizi sembravano finalmente un diritto di tutti e non un privilegio figlio di elargizioni e benevolenze di qualcuno… Purtroppo non c’è stata data la possibilità di andare avanti… Oggi siamo pronti a ripartire da dove avevamo lasciato lavorando alla creazione di un ciclo integrato dei rifiuti finalmente capace di soddisfare le esigenze di una città troppo spesso trasformata in una pattumiera. Lavoreremo ad una scuola accogliente ed inclusiva: la mensa deve partire rigorosamente per tutti ad inizio anno scolastico. Non deve più succedere che le lezioni si interrompano per problemi strutturali. Nelle nostre scuole devono potersi formare in maniera adeguata i nostri ragazzi».