CASERTA. Le malattie cardiovascolari, nonostante i sostanziali progressi compiuti negli ultimi due decenni, rappresentano ancora una delle principali cause di morte in Italia e nei paesi occidentali in generale. Ogni anno, infatti, le morti per malattie cardiovascolari sono più di 4,3 milioni in Europa e sono causa del 48% di tutti i decessi (54% per le donne, 43% per gli uomini).
In Italia, i numeri sono in linea con le statistiche europee, con un impatto imponente sulla salute pubblica e sulle risorse sanitarie ed economiche. Trattandosi di malattie con elevati tassi di morbilità e di mortalità, generano, infatti, elevati costi indiretti (riduzione dell’aspettativa di vita, produttiva e non), e notevoli costi diretti in termini di assistenza sanitaria.
Sebbene i fattori di rischio per le malattie cardiovascolari siano numerosi, il ruolo eziologico del colesterolo è supportato da evidenze sia epidemiologiche che sperimentali. Le dislipidemie, quindi, rappresentano una delle aree di intervento di maggiore importanza sia in prevenzione primaria che in prevenzione secondaria.
Dai dati epidemiologici più recenti, emerge come la percentuale di pazienti trattati e che raggiunge i target di Colesterolo LDL raccomandati è ancora molto bassa (<50%). Questo dimostra che le strategie di prevenzione attuate finora non sono state del tutto soddisfacenti e che spesso sono state utilizzate in modo indistinto nella popolazione.
Di strategia e appropriatezza terapeutica nel trattamento del paziente ipercolesterolemico si discuterà nel simposio scientifico “Strategia terapeutica ottimale per il paziente Ipercolesterolemico a basso-medio e alto rischio cardiovascolare” che si terrà il 26 Maggio 2018 a Caserta, presso l’Aula Magna dell’A.O.R.N. Sant’Anna e San Sebastiano. Il congresso sarà introdotto dal Direttore Generale dell’AORN, Dott. Mario Nicola Vittorio Ferrante, sempre attento ai temi della prevenzione cardiovascolare, ed avrà come responsabile scientifico il Prof. Paolo Calabrò, Direttore della U.O.C. Cardiologia Clinica a Direzione Universitaria A.O.R.N. Sant’Anna e San Sebastiano, Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”.
“Le malattie cardiovascolari costituiscono oggi una vera e propria epidemia nel nostro paese. La prevenzione ed il trattamento di queste condizioni rappresentano un punto centrale nella cura e nell’assistenza dei pazienti in Italia. Il confronto e la discussione tra esperti è fondamentale per affrontare insieme tematiche complesse e questioni aperte, cercando soluzioni concrete e realizzabili nella nostra realtà”. Questo quanto detto dal prof. Paolo Calabrò.
Il trattamento delle dislipidemie in modo personalizzato mediante una corretta stratificazione del rischio cardiovascolare del singolo paziente e la conoscenza delle novità farmacologiche a disposizione sono tra gli argomenti chiave della ricerca scientifica e della pratica clinica nella cardiologia moderna in cui è maggiormente necessario un confronto tra esperti.
L’incontro riunirà a Caserta esperti nel campo della prevenzione e della terapia delle malattie cardiovascolari con ospiti di rilievo nazionale come il Prof. Matteo Pirro dell’Università di Perugia. Nel corso del convegno, l’illustrazione delle recenti linee guida e delle nuove strategie terapeutiche sarà accompagnata dalla presentazione da parte di giovani medici di casi clinici relativi a pazienti a basso-medio ed alto rischio cardiovascolare.
