21:18:40 Vista la situazione venutasi a creare penso sia meglio che l’assessore Corvino restituisca la delega alla 328 al sindaco.

E’ stato e sarà sempre impossibile operare e cambiare metodo per uno sviluppo dei servizi sociali che sono gestiti dal dirigente Iovino; a nulla valgono chiarimenti o altro chiesti al segretario comunale che automaticamente li mette a riposo in un cassetto senza trasmetterli agli organi competenti, vuol dire che vista la situazione saremo noi a farlo. Insomma davanti a tutto ciò bisogna arrendersi e fare un passo indietro, saranno gli organi competenti a stabilire i comportamenti di questi signori. Per quanto riguarda eventuali loro ipotetiche querele, che sicuramente non avranno il coraggio di fare, posso dire che tutto questo potrà essere discusso presso gli organi competenti e sicuramente non mi faranno perdere il sonno. Concludo ringraziando tutti i consiglieri che hanno dimostrato rispetto e solidarietà perchè questo significa che c’è del buono fra di loro. Due milioni di fondi ministeriali non spesi, che sono costati al Comune una multa di quarantamila euro, finanziamenti persi, progetti bocciati, operatori non pagati, determine stornate a bizzeffe, dichiarazioni scritte e pubbliche, in cui si ammette di aver dato il permesso ad entrare negli uffici e nei posti dove c’erano carte amministrative. Dopo tutto questo, in qualunque amministrazione, il soggetto verrebbe mandato via, facendolo uscire non dalla porta. Ma al comune di Caserta, con un segretario, che mette nel cassetto ogni segnalazione, tutto è permesso. Per cui è meglio prendere le distanze da questo modo di fare.

dott. Pasquale Corvino