18:05:19 MARCIANISE. Via libera al progetto di messa in sicurezza delle strade che dalla zona industriale e commerciale di Marcianise mettono in collegamento con l’autostrada, con Maddaloni e con l’ingresso di Caserta.

Si tratta di un intervento importante dell’importo di tre milioni e settecentomila euro. Il progetto esecutivo è stato realizzato dall'Architetto Roberto Rossano su mandato dell'Amministrazione Provinciale Settore Viabilità con convenzione del 3 maggio 2018.

Lo scorso 10 di maggio presso gli uffici della Provincia, il responsabile Pasquale Mongillo ha proceduto alla verifica del progetto esecutivo ratificando come il progetto soddisfi tutti i criteri sia economici che tecnici legati alla sua realizzazione.

Nello specifico, è stato verificato come i costi siano rispondenti a quello che è il prezzario regionale e come le planimetrie rispettino a pieno quelle che sono le aree di intervento.

Visto l’importante mole di traffico che circola su quelle arterie un intervento così significativo rappresenta sicuramente una buona notizia non solo per Marcianise, ma anche per tutti i comuni circostanti.

L’intervento lascia ben sperare anche in previsione di un miglior funzionamento dell’area dell’interporto che non è ancora decollata a pieno, ma che, molto presto potrebbe finalmente andare ad occupare quel ruolo centrale di snodo per il trasporto delle merci.

E’ in arrivo, infatti, un’importante novità legata all’interporto che consentirà allo scalo merci di Marcianise, finalmente di essere attrattivo per le imprese nell’ambito della movimentazione dei prodotti.

Il mese scorso, è stato presentato a Milano il nuovo servizio Mercitalia Fast: la compagnia che nell’ambito del Gruppo Ferrovie dello Stato si occupa di trasporto cargo, che ha festeggiato un anno di vita, collegherà l’interporto di Bologna con quello di Marcianise in 3 ore e 30 minuti alla velocità di 180 km/h.

Il nuovo servizio, che sarà operativo da ottobre, sarà effettuato con materiale Etr 500 nella sua normale configurazione: le carrozze saranno svuotate e diventeranno pianali per lo stoccaggio delle merci.

Si avvarranno del nuovo servizio alcune importanti aziende partner dell’interporto di Bologna che spediscono merci “time sensitive”: l’amministratore delegato di Mercitalia Logistic Marco Gosso auspica che presto si aggiungano altre rotte.

Per Mercitalia è la ciliegia sulla torta dopo un anno dedicato al rilancio delle attività merci del Gruppo, che si sono chiuse con ricavi in crescita a 1,04 miliardi (+40 milioni) e Mol tornato positivo per 40 milioni (+56 mln), mentre il risultato operativo, salito di 61 milioni, è ancora in rosso per 31 milioni.

Mercitalia Fast – così si chiamerà il servizio – sarà operativo da ottobre 2018, sulla relazione Caserta – Bologna e viceversa, ed ha tra i primi clienti oltre all’Interporto di Bologna, anche il corriere espresso T Group, Leroy Merlin, Naturasì, Admenta e Logista. Sulle 12 carrozze dell’Etr 500, ripulito degli allestimenti del primo Frecciarossa, saranno stipati i cosiddetti ‘roll-container’, da 1 metro cubo di volume e 220 Kg di carico massimo ammesso. «Nel suo primo anno di attività il Polo Mercitalia – ha sottolineato l’Ad di Fs Mazzoncini in occasione della presentazione del progetto – ha centrato i risultati economici e industriali, sia in termini di investimenti effettuati sia per quanto riguarda gli obiettivi indicati nel Piano industriale 2017-2026”, con l’obiettivo di raggiungere 2,1 miliardi di ricavi al 2026.

«Con il nuovo servizio Mercitalia Fast utilizzeremo la rete Alta Velocità/Alta Capacità anche per il trasporto merci», ha ha affermato l’ad di Mercitalia Marco Gosso indicando l’obiettivo di «offrire un servizio su misura ai clienti che devono consegnare la merce in modo rapido, affidabile e puntuale.

Oggi – ha aggiunto – siamo l’unica impresa ferroviaria a poter garantire questo business, lo inizieremo il prossimo ottobre con il collegamento Caserta – Bologna ma in futuro contiamo di estendere l’offerta anche ad altri terminal presenti nelle principali città italiane toccate dall’Alta Velocità: Torino, Novara, Milano, Brescia, Verona, Padova, Roma e Bari».