22:04:36 MADDALONI. Politici, ex amministratori, ma soprattutto tanti semplici cittadini intervenuti per ascoltare le parole del sindaco uscente.
Buona la prima per l’ex sindaco Andrea De Filippo che nella sua conferenza di apertura della campagna elettorale all’Antica cucina ha fatto il pieno. Prima del gran finale, sono intervenuti i rappresentanti delle dieci liste che sostengono Andrea De Filippo che hanno caricato l’ambiente e hanno spiegato il perché del loro appoggio al leader di Maddaloni nel cuore. Comune denominatore per tutti, però è stato un messaggio: dobbiamo vincere al primo turno per far ripartire da subito la macchina amministrativa. Un concetto ripreso con determinazione nel suo intervento anche da De Filippo il quale ha invitato tutti a tenere toni bassi: «Deve prevalere il senso di responsabilità, non presteremo il fianco a provocazioni o a ingiurie. Oggi Maddaloni ha bisogno della responsabilità di tutti per poter rinascere». De Filippo fa il verso alla politica nazionale rispetto alla questione dei contratti. «Sento parlare di tanti progetti, tutti validi, tutti eccezionali, ma praticamente tutti irrealizzabili – ha sottolineato il sindaco uscente – oggi la città ha bisogno di una strategia di governo per tornare alla normalità». Rispetto al risultato elettorale della scorsa volta De Filippo rilancia. «Per me queste elezioni sono un banco di prova anche personale – ha sottolineato – voglio capire se quello della volta scorsa è stato un voto consapevole ad un progetto qualificato o se, piuttosto, si è trattato di un voto contro». De Filippo parla anche dei suoi avversari. «Spero che affronteremo una campagna elettorale corretta, l’ho detto un anno fa e lo ribadisco adesso perché ci credo – ha sottolineato – un minuto dopo le elezioni coloro che siederanno all’opposizione che vogliono partecipare al progetto di rilancio sono i benvenuti». Ma De Filippo usa anche toni aspri. «Non lasciamo spazio a chi promette posti di lavoro o a chi minaccia ritorsioni lavorative a chi non lo sostiene – ha sottolineato – facciamo in modo che questa amministrazione rappresenti l’anno zero per una nuova vita di Maddaloni». Presenti tra gli altri il segretario del Psi Francesco Brancaccio, l’ex consigliere Antonio Di Nuzzo, il presidente dell’Associazione Amici del Villaggio Franco D’Angelo, gli ex consiglieri Luigi Ardò, Gennaro Cioffi, il dirigente di Fratelli d’Italia Igino Nuzzo, l’ex coordinatore di Forza Italia Antonio De Lucia oltre a molti candidati.