15:58:33 CASERTA. La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore agli Eventi e alle Attività Produttive, Emiliano Casale, ha approvato una delibera con la quale si dà l’ok ad una manifestazione di interesse per la realizzazione dell’itinerario turistico da effettuarsi attraverso dei bus scoperti (open top) che colleghino tutti i siti di interesse storico-turistico della città di Caserta.

I bus costituiscono un altro prezioso strumento per il potenziamento dell’offerta di incoming nella città e daranno la possibilità di poter collegare nella maniera migliore la Reggia, il Belvedere di San Leucio, la Vaccheria e Casertavecchia.

Come scritto nella delibera, l’obiettivo primario è quello di “promuovere il territorio proponendo percorsi integrati che uniscano il tradizionale patrimonio naturale a visite a centri storici e a siti culturali, coinvolgendo anche le diverse filiere di prodotto (termale, enogastronomica, ambientale, religiosa, ecc.) generando, allo stesso tempo, un modello integrato tra trasporti e turismo, teso a massimizzare l’efficacia dell’azione di governo del territorio e ad ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie”. La mobilità viene considerata uno dei fattori principali per potenziare l’offerta turistica e per consentire ai notevoli flussi di turisti che si recano in città di poter conoscere nella maniera migliore tutti i luoghi più importanti della stessa.

Sempre sotto il profilo della mobilità, oggi è stato pubblicato l’avviso per l’assegnazione di 50 autorizzazioni per il servizio di Noleggio con conducente (Ncc), fino ad un massimo di 8 posti più autista per veicolo. Il provvedimento fa seguito ad una delibera di Giunta, presentata a gennaio dall’assessore Casale. Con questo avviso pubblico, riservato a chi è iscritto nel ruolo dei conducenti di cui all’art. 6 della legge 21/92, il Comune intende soddisfare la domanda di mobilità presente in città, a seguito di un oggettivo aumento dei flussi turistici verso Caserta. Nell’ambito della graduatoria, tra i titoli di preferenza vengono considerati sia il possesso di un veicolo appositamente attrezzato per il trasporto di persone anche disabili che la conoscenza, da parte del conducente titolare del servizio, almeno di una lingua straniera di livello B. La presenza di quest’ultimo requisito appare legata al fatto che ad usufruire del servizio di Ncc saranno in buona parte turisti stranieri.

“Questi due provvedimenti – ha spiegato l’assessore agli Eventi e alle Attività Produttive, Emiliano Casale – costituiscono due strumenti di fondamentale importanza per migliorare l’offerta turistica e per portare avanti politiche orientate verso una mobilità sempre più eco-sostenibile. Gli itinerari turistici mediante bus scoperti ci consentiranno di collegare in modo efficace i nostri luoghi più importanti, permettendo ad una vasta platea di visitatori di conoscere queste meraviglie. Per quanto concerne il servizio di Ncc, si tratta di un altro passo per rendere la nostra città più moderna e funzionale attraverso un provvedimento che rappresenta anche una buona opportunità sotto il profilo occupazionale