12:02:21 Un confronto sereno, ma serrato quello che si è svolto ieri sera a San Leucio tra il sindaco di Caserta Carlo Marino e la sua maggioranza.

C’erano tutti, tranne Antonio Ciontoli, Gianni Comunale, Liliana Trovato, Gianfausto Iarrobino e Camillo Federico. Presenti, invece, Andrea Boccagna, Matteo Donisi, Michele De Florio, Domenico Guida, Donato Tenga, Gianni Megna, Roberto Peluso, Filippo Mazzarella, Lorenzo Gentile, Domenico Maietta, Antonio De Lucia, Mario Russo, Antonio Di Lella, Gianluca Iannucci, Pasquale Antonucci. L’incontro è stato l’occasione per affrontare il delicato tema delle politiche sociali dopo il bubbone fatto scoppiare dall’assessore al ramo Maddalena Corvino rispetto alla possibilità di una presunta manomissione di una gara e quello del rimpasto. I consiglieri di maggioranza, assieme al sindaco, hanno convenuto sull’opportunità, dopo le tensioni che si sono registrate, di rivoluzionare sia sul piano politico che su quello tecnico il settore. In occasione del rimpasto, quindi, ci dovrebbe essere un nuovo assessore al ramo (verosimilmente la funzionaria della Provincia Mariagiovanna Sparago in quota Campania libera), ma anche un nuovo dirigente che dovrebbe prendere il posto di Marcello Iovino. Punti fermi sono stati fissati anche per quello che riguarda il tema del rimpasto: è stato convenuto come i tre eletti all’interno dell’esecutivo (Maddalena Corvino, Emiliano Casale e Dora Esposito) siano intoccabili. Nel corso della riunione sono venute fuori in maniera ufficiale anche delle posizioni note a tutti. Domenico Maietta, Lorenzo Gentile e Filippo Mazzarella, ad esempio, hanno fatto sapere che Stefania Caiazzo non li rappresenta e hanno chiesto ufficialmente la sua rimozione.