“Disegnare il futuro di una città è un compito complesso, un impegno che deve essere affrontato nella piena consapevolezza e soprattutto rispettando le indicazioni degli abitanti. Per questo riteniamo che per i Comuni commissariati i termini per l’approvazione del Puc dovrebbero essere 'congelati' e considerati a partire dal naturale rinnovo del Consiglio comunale”.

Il consigliere regionale di Forza Italia, Gianpiero Zinzi, illustra le motivazioni alla base del progetto di legge "Governo del territorio - Differimento termini Comuni commissariati" di cui è primo firmatario - insieme alla consigliera Maria Grazia Di Scala – e che è stato depositato giovedì presso la segreteria generale del Consiglio regionale.

La proposta ha come obiettivo quello di equiparare i tempi di applicazione dell’art. 1 comma 3 del regolamento 5/2011 per le Amministrazioni comunali commissariate.

“Si tratta di un piccolo accorgimento, ma molto importante – ha dichiarato Zinzi – per evitare situazioni di squilibrio tra i Comuni, che poi inevitabilmente si ripercuoterebbero sui cittadini. Senza contare che con la nostra proposta di legge ci assicureremo che ad indicare le linee per lo sviluppo urbanistico del territorio saranno i rappresentanti eletti dal popolo, sollevando così i prefetti da compiti di portata strategica per il futuro delle città”.