19:46:08 CASAPULLA. La portavoce Santa Santillo ha iniziato il suo intervento sottolineando che nonostante la mozione presentata e approvata a maggioranza in Consiglio, non è stato possibile poter votare un bilancio costruito in modo partecipativo.
Numerose, inoltre, sono le critiche che la consigliera Santillo ha manifestato nei confronti del documento, a partire dalla violazione dei termini perentori di approvazione del DUP, sul contenuto “minimo” del documento programmatico e sulla lacunosa rappresentazione della relativa nota di aggiornamento
(così come evidenziato dal revisore dei conti).
Ha poi fatto notare la mancata approvazione in Consiglio del nuovo regolamento di contabilità armonizzato,
nonostante sia stato approvato in Commissione Revisione dello Statuto e dei Regolamenti comunali nell’aprile 2016.
In buona sostanza, ha concluso, il bilancio previsionale 2018 presenta le stesse criticità rilevate nel 2017 nel senso che si confermano gli effetti negativi dell’azione amministrativa.
Tenendo ben presente la situazione particolarmente delicata dell’ente, il rischio di andare in dissesto è sempre dietro l'angolo.
La portavoce del MoVimento 5 Stelle ha ammesso che è ben consapevole che il voto odierno andava al di là del documento contabile, ed ha dichiarato infatti che: "il voto odierno è al bilancio, ma non si può fingere di non capire che, con la bocciatura del documento stesso, si aprirebbe una parentesi
di gestione amministrativa in capo ad un Commissario prefettizio che, non dovendo rispondere agli elettori, difficilmente assumerà decisioni di portata strategica
e magari si arresterebbero delle procedure che, anche se iniziate a rilento, se portate a termine, produrrebbero dei benefici ai casapullesi".
La Consigliera Santillo ha continuato il suo intervento affermando che 'in conseguenza alle osservazioni di natura tecnica del documento contabile e dei sui allegati, mai si potrebbe esprimere un voto favorevole, ma ci sono altre osservazioni che devono essere prese in considerazione e che sono di natura strettamente politica.
La non approvazione del bilancio, infatti, renderebbe vana la buona intenzione dell’amministrazione di eliminare il disagio manifestato da molti cittadini che abitano
in via Baccaro e che sta comunque avendo un seguito concreto (la cui programmazione è stata approvata da tutti, tranne che dalla stessa sottoscritta che si astenne)'.
Dunque, ha concluso Santa Santillo, "in questo clima il M5S decide di non fermarsi a presentare plètora di commenti negativi sull’operato amministrativo e/o
sui suoi numeri, e spogliandosi da ogni personalismo politico ritiene non opportuno, in questo preciso momento storico e politico di Casapulla,
esprimere voto sfavorevole.
Sarebbe la cosa più semplice, quella che blinderebbe il M5S da ogni critica, il quale, invece, non vuole e non può voltarsi
dall’altra parte e fingere di non capire che qualora venisse commissariato l’ente comunale la prosecuzione dei lavori non avrebbe esito certo.
Ma soprattutto non vuole fingere di ignorare che si è giunti ad un punto nemmeno astrattamente definibile politico, proprio perché derivante da situazioni che non sono riconducibili alla politica, ma a questioni familiari in alcuni casi, o di ripicche personali in altre, rimaste comunque irrisolte ed in cui il M5S
nulla ha a che vedere ma che ha indotto tutti a “fare i conti” sul M5S, che ha assunto sempre un atteggiamento corretto e coerente.
Sì, tanto si è detto in consiglio, tanto si è replicato, tanto, per chi, come me vive del e sul territorio, si è sentito in giro, ma mai si sono chiarite le cause delle avvenute fratture (nemmeno l’attesissimo confronto pubblico) suscitando oltre che un disagio politico anche una tristezza infinita! Ognuno si assuma le proprie responsabilità".
Il Movimento 5 stelle ha motivato così il voto di astensione.