10:47:28 MADDALONI. Prende sempre più forma lo scenario che gli elettori di Maddaloni si troveranno davanti quando saranno chiamati a scegliere il loro sindaco.
Potrebbero essere sei le coalizioni in campo a contendersi la leadership del Comune: quella capeggiata dal sindaco uscente Andrea De Filippo, quella guidata dal manager Bruno Cortese, quella capitanata dall’ortopedico Mario D’Addiego, il centrosinistra ufficiale con Angelo Campolattano, il Movimento 5 stelle con Tina Santo e una civica con il vulcanico Pasquale Giordano.
Con il sindaco uscente Andrea De Filippo si ripropone il blocco che, nello scorso mese di giugno lo ha portato alla vittoria del ballottaggio. Al suo fianco ci saranno le sette liste che lo hanno accompagnato lo scorso anno con l’ammiraglia Maddaloni nel cuore, Forza Italia, Maddaloni libera, Maddaloni Futura, Noi Campania, Rinascita maddalonese, Alleanza popolare per Maddaloni. A cui si potrebbero aggiungere almeno altre quattro liste.
Innanzitutto, c’è l’Udc di Nunzio Sferragatta, la civica a cui sta lavorando l’ex consigliere comunale Antonio Della Valle, nell’ultima tornata elettorale impegnato con Campania libera, che sta mettendo insieme aspiranti amministratori della periferia e, soprattutto, di Montedecoro e Cambiamo insieme di Luigi Bove c he si candiderà anche consigliere comunale per tirare la lista e dare forza a De Filippo e l’Upm di Vincenzo Bove.
Nella compagine del primo cittadino uscente, anche i socialisti del coordinatore provinciale Francesco Brancaccio che lavorerà ad una civica.
Bruno Cortese che guiderà il cosiddetto cartello delle civiche. Al suo fianco, attualmente, ci sono quattro liste: la sua personale Maddaloni green che potrebbe vedere tra ii grandi ritorni quello dell’ex consigliere di Rosa De Lucia Belvito D’Angelo, Città di idee di Giuseppe Razzano, Maddaloni positiva di Pino Magliocca e Civica di Angelo Tenneriello.
Con Cortese ci sono anche gli ex consiglieri comunali del Pd Edoardo Tontoli, Michele Russo e Domenico Reitano, l’ex dirigente cittadina Benedetta Del Vecchio, gli ex assessori Flavio Smarrelli e Angelo Schiavone e, molto presto, potrebbe chiudere anche il coordinatore di Campania libera Mirko Trovato. Al fianco di Cortese pure Alessandro Sforza, l’ex consigliera comunale Teresa Cafarelli e l’ex consigliere provinciale Vincenzo Vinciguerra.
E’ già in campagna elettorale anche Mario D’Addiego che guiderà una coalizione con Progetto Maddaloni di Antonio Cerreto e una sua civica personale. Il Movimento 5 stelle, invece, dal canto suo, scenderà in campo con Tina Santo che attende la certificazione per poter formalizzare il proprio schieramento. Il Partito democratico, dopo aver imbastito un ragionamento con De Filippo, è pronto a scendere in campo con il suo recordman di preferenze Angelo Campolattano.
In queste ore, oltre ai dirigenti storici Luigi Correra, il segretario cittadino Alfonso Formato, l’ex subcommissario Alfonso Ventrone.
Nel campo del centrodestra, l’altra novità, potrebbe essere rappresentata da Fratelli d’Italia che potrebbe presentare una propria lista capitanata dal consigliere uscente Franco Merola che, assieme ad Antonio Santagata si è avvicinato alla formazione di Giorgia Meloni. Merola ha ufficialmente rotto con De Filippo è sta sondando il campo per costruire un cartello autonomo. Nelle ultime ore, l’ex consigliere comunale è stato visto spesso con Pasquale Giordano. Può essere lui l’uomo sul quale il geometra ha investito? Staremo a vedere...
