CASERTA. Trasferta calabrese per la Casertana, che domenica, alle 16:30, sarà di scena al "Marco Lorenzon" di Rende, in occasione della 35° giornata del campionato di serie C, girone C.
"Falchetti" che vogliono proseguire la rincorsa ai Play Off, distanti un solo punto, oltre a chiudere, definitivamente, il discorso salvezza (zona Play Out distante 8 punti).
In più vanno rimosse le scorie lasciate dal pareggio interno, domenica scorsa, contro la Sicula Leonzio, un risultato che ha lasciato un pò di amaro in bocca ai supporters rossoblù, con qualcuno che ha esagerato nella contestazione tentando di affrontare, "vis a vis", mister D'Angelo al termine della gara, e solo l'intervento della Digos ha evitato che il "confronto", già poco cordiale sugli spalti, sfociasse in qualcosa di spiacevolmente violento.
Una contestazione, a nostro avviso, comunque eccessiva nei confronti del trainer abruzzese: non va dimenticato che la Casertana aveva (e ha), come obiettivo primario, la salvezza, che è quasi raggiunta visto il margine (8 punti di vantaggio sulla zona rossa a 4 giornate dal termine della stagione regolare).
I Play Off sono divenuti un obiettivo secondario, anche grazie al cammino dei rossoblù, che nelle ultime 11 partite hanno collezionato ben 19 punti, frutto di 5 vittorie (battute Lecce e Cosenza in casa e Siracusa e Francavilla in trasferta tra le altre), 4 pareggi (stoppato il Trapani) e una sola sconfitta, del tutto immeritata, in quel di Reggio Calabria, e questo non va dimenticato.
Squadra ostica questo Rende, che da neopromossa sta avendo un cammino impensabile a "bocce ferme", ma che intanto vede i bianco/rossi 6° in classifica, in piena zona Play Off e col 4° posto distante soli 2 punti.
Mister Bruno Trocini, che ha come secondo Maximiliano Ginobili, che da calciatore ha disputato 33 presenze con la Casertana nella stagione 2011/2012, schiera la sua squadra con un camaleontico 3-4-1-2, capace di trasformarsi sia in 3-4-3 che, in fase di ripiego, in un 4-3-1-2 o 5-3-2 all'evenienza.
Tra i pali Giuseppe De Brasi, classe 1995, promosso a titolare dopo la partenza di Francesco Forte, ceduto a Gennaio proprio alla Casertana.
La difesa a 3 è composta da Pasquale Porcaro (centrale difensivo calabrese, 29 anni, cresciuto nella Reggina, trascorsi in C a Potenza, Gela, Avellino, Melfi e Aversa, ultima stagione in D alla Sicula Leonzio, dove ha vinto il campionato), Francesco Pambianchi (perno centrale della difesa a 3 di Trocini, 28 anni, ottima fisicità, cresciuto nel Parma, tanta C a Pergocrema, Ferrara, Gubbio e Foggia, ultime tre stagioni a Taranto, due delle quali in serie D) e Allan Blaze (francese di Bourg, 23 anni, arrivato in Italia nel 2012, dove ha disputato la trafila giovanile col Genoa, mentre col Mantova ha esordito da professionista, in serie C e l'ultima stagione ha giocato in Eccellenza).
Orlando Viteritti (esterno destro classe 1994 col vizio del gol, capace di giocare anche da terzino nella difesa a 4, seconda stagione a Rende, all'esordio assoluto tra i professionisti dopo tanto dilettantismo a Termoli, Acri e Legnago) e Mattia Sanzone (esterno sinistro classe 1997, anch'egli si adatta tranquillamente a terzino nella difesa a 4, a Rende dal Dicembre del 2015, prima esperienza in C in carriera) presidiano le fasce, mentre in mezzo al campo incontriamo Domenico Franco (mediano calabrese classe 1992, cresciuto nella Salernitana dove ha esordito in serie B, trascorsi in C a Pagani, Messina e Monopoli e in D a Roccella Jonica e Aversa) e Mohamed Laaribi (regista marocchino classe 1993, dotato di un buon tiro dalla distanza e di una buona propensione all'inserimento senza palla, cresciuto nel Roccella Jonica dove ha giocato, tra Eccellenza e serie D, nelle ultime 4 stagioni).
Sulla trequarti, con capacità di adattarsi anche come esterno offensivo, troviamo l'autentico jolly dei bianco/rossi, ovvero Riccardo Rossini: milanese, 24 anni, si trasferisce a 20 anni alla Giana Erminio, dove vince subito il campionato di serie D oltre a giocare due stagioni in C. A Piacenza nel passato campionato, 5 gol all'attivo fin qui.
La coppia d'attacco è composta da Gustavo Actis Goretta (centravanti argentino classe 1989, terza stagione a Rende dove, l'anno scorso, ha realizzato 17 gol in serie D, mentre è a quota 3 marcature fin qui) e Alessandro Godano (può giocare sia da seconda punta che da esterno offensivo in caso di tridente, classe 1997, nato e cresciuto a Crotone, seconda stagione a Rende).
Trocini si avvale anche di altri calciatori: Paride Marchio (difensore centrale classe 1991, quinta stagione di fila a Rende dopo essere cresciuto nel Cosenza), Alex Coppola (difensore centrale classe 1997, cresciuto nel Genoa di cui è stato capitano della Primavera), Matteo Boscaglia (centrocampista centrale classe 1996, prodotto del vivaio del Rende, è uno dei dubbi fissi di Trocini, che spesso lo schiera titolare al posto di Franco), Giuseppe Piromallo (esterno classe 1993, così come Marchio quinta stagione consecutiva a Rende dopo aver mosso i primi passi nel Cosenza), Andrej Modic (regista bosniaco classe 1996, cresciuto nelle giovanili del Milan, che detiene ancora il suo cartellino, ultime due stagioni in prestito, in serie B, a Vicenza e Brescia), Denny Gigliotti (26 anni, trequartista cresciuto nel Catanzaro, quarta stagione consecutiva a Rende, 3 gol all'attivo in questa stagione), Giovanni Ricciardo (centravanti messinese classe 1986, ex di turno avendo vestito la maglia della Casertana nella stagione 2014/2015 con 7 presenze all'attivo, ultima stagione grande protagonista, con 14 gol, della promozione in C della Sicula Leonzio, anch'egli 3 gol all'attivo fin qui) e Francesco Vivacqua (seconda punta, adattabile a trequartista ed esterno offensivo, 23 anni, scuola Lazio, una stagione a Taranto e una in Lettonia prima di arrivare a Rende l'anno scorso, uno dei cambi fissi di Trocino, 2 gol in questo campionato).
Francesco Padula
