15:05:41 Nervi tesi al consorzio idrico dopo la rinuncia di Carmine Raffaele Palmieri all’incarico di vicepresidente che ha determinato l’annullamento della lista presentata nell’assemblea del 4 aprile e il conseguente rinvio della nomina del nuovo cda in programma per il 12 aprile.

Il presidente dell’assemblea Giancarlo L’Arco, appena due giorni fa, aveva provveduto a depennare dall’ordine del giorno dell’assemblea del 12 la nomina del presidente, del vicepresidente e del cda mantenendo l’appuntamento solo per i revisori dei conti e per il vicepresidente dell’assemblea. Nel pomeriggio di ieri, con una Pec delle 15,46 il presidente del cda Pasquale Di Biasio, presidente in pectore anche del prossimo cda, ha intimato a L’Arco di convocare una nuova assemblea per completare il discorso delle nomine. Quest’ultimo ha accolto il sollecito del collega, a quanto sembra, malvolentieri tanto è vero che, nella convocazione fissata per il prossimo 20 aprile, ha specificato che questa nasce da una precisa indicazione del presidente del cda. Sull’assemblea del 20 ci potrebbe, però, essere un nuovo vizio di forma, dal momento che nell’invio della convocazione ai Comuni a mezzo Pec, non compaiono Marcianise, Macerata Campania, Mondragone e Orta di Atella che, da un punto di vista formale non risulterebbero invitati come facilmente verificabile dalla foto in basso. Ma se gli aspetti formali possono essere sanati facilmente, più difficile appare risolvere quelli politici. La rinuncia di Palmieri, infatti, ha scompaginato tutto l’accordo che era stato sottoscritto e maldigerito da qualcuno. Stefano Graziano e Massimo Grimaldi, da parte loro, ad esempio avrebbero voluto che si fosse ripartiti da un nuovo presidente diverso da Di Biasio che è in carica dal lontano 2006 grazie ad una serie sterminata di proroghe. Proprio i due consiglieri regionali, in queste ore, stanno valutando la possibilità di presentare una lista in contrapposizione a quella di Di Biasio, che, attualmente, gode del sostegno di Gennaro Oliviero e Giovanni Zannini. Le posizioni di Domenico Iovinella di Orta di Atella, Pietro Crispino di Marcianise, Vitaliano Ferrara di Sparanise, indicate nel prossimo cda con Palmieri e Di Biasio sono quindi più che mai in bilico…