11:40:37 La surroga di Camillo Federico è stata effettuata in maniera corretta dal consiglio comunale di Caserta. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con un’ordinanza che, nei fatti, boccia il ricorso presentato dall’opposizione.
Ecco il testo dell’ordinanza:
Pubblicato il 05/04/2018 N. 01519/2018 REG.PROV.CAU.
- 01361/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente ORDINANZA
sul ricorso iscritto al numero di registro generale 1361 del 2018, proposto da:
Norma Naim e Francesco Apperti, rappresentati e difesi dall'avvocato Paolo Centore, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Tuscolana, 16;
contro Comune di Caserta, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Lucio Perone, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Rocco Marsiglia in Roma, via delle Milizie, 38; nei confronti Camillo Federico, Antonello Fabrocile, Vincenzo Bove, Roberto Desiderio, Stefano Mariano non costituiti in giudizio; per la riforma della sentenza breve del T.A.R. CAMPANIA - NAPOLI: SEZIONE I n. 06104/2017, resa tra le parti.
Visti il ricorso in appello e i relativi allegati; Visto l'art. 98 cod. proc. amm.; Visto l'atto di costituzione in giudizio di Comune di Caserta; Viste le memorie difensive; Visti tutti gli atti della causa; Vista la domanda di sospensione dell'efficacia della sentenza del Tribunale amministrativo regionale di reiezione del ricorso di primo grado, presentata in via incidentale dalla parte appellante; Relatore nella camera di consiglio del giorno 5 aprile 2018 il Cons. Federico Di Matteo e uditi per le parti gli avvocati Centore e Perone;
Ferma la necessità di approfondimento in sede di merito della questione della legittimazione ad agire dei consiglieri comunali impugnanti, allo stato appare mancante il pregiudizio grave ed irreparabile che giustifica la sospensione degli effetti esecutivi della sentenza impugnata, considerato che, successivamente alle vicende oggetto del giudizio, l’organo consiliare ha regolarmente operato senza lesione delle prerogative dei consiglieri comunali P.Q.M.
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Quinta), Respinge l'istanza cautelare (Ricorso numero: 1361/2018). Compensa tra tutte le parti in causa le spese della presente fase del giudizio. La presente ordinanza sarà eseguita dall'Amministrazione ed è depositata presso la segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 5 aprile 2018 con l'intervento dei magistrati: Claudio Contessa, Presidente FF Fabio Franconiero, Consigliere Raffaele Prosperi, Consigliere Alessandro Maggio, Consigliere Federico Di Matteo, Consigliere, Estensore L'ESTENSORE IL PRESIDENTE Federico Di Matteo Claudio Contessa IL SEGRETARI