18:18:57 Ingegnere Petrone, promessa mantenuta: torna Welcome Maddaloni.
«Lo avevamo detto lo scorso anno. Il nostro obiettivo era ed è quello di creare un momento di discussione in città a prescindere dagli avvenimenti contingenti. Troppo spesso la politica a Maddaloni è diventata sinonimo di spartizioni, di posizionamenti e non l’occasione per confrontarsi su idee e modelli di sviluppo. A Maddaloni, sembra prevalente il concetto di una guerra tra Guelfi e Ghibellini, piuttosto che quello dell’individuazione della mission da dare alla città. E’ per questo che lo scorso anno convocammo gli stati generali mettendo intorno al tavolo associazioni, parti sociali, professionisti e studenti che si sono confrontati su cinque tematiche inerenti Maddaloni, le sue criticità, ma anche le sue possibilità. Abbiamo tenuto viva la discussione con confronti intermedi partecipatissimi e oggi cercheremo di sviluppare un dibattito rispetto al Mezzogiorno, troppo spesso banalizzato come un semplice slogan».
Non le sembra un tema inflazionato, perché proprio il Mezzogiorno?
«Il Mezzogiorno rappresenta il crocevia della nazione. Lo dicono i risultati elettorali, lo evidenziano alcune inchieste giornalistiche nelle quali appare chiaro che il Pil della nazione cresce nonostante la situazione di stallo del Sud cosa che amplifica il divario tra le due macro-aree del Paese.
Negli ultimi anni c’è stata una crescita costante del Pil, anche se, i dati dicono che la percentuale resta inferiore a quella del 2007, anno prima dell’inizio della crisi. Questo significa che, se ci fosse un Sud competitivo, ci sarebbe un Paese competitivo. E deve essere questo lo sforzo che tutti dovremmo fare, partendo dalle realtà locali».
Come si svilupperà l’appuntamento di quest’anno?
«Abbiamo deciso di affrontare il tema del Mezzogiorno sia sotto l’aspetto economico che sotto quello politico. Sabato 7 aprile, a partire dalle ore 16,30, presso la sala del Museo Archeologico Calatia ospiteremo il presidente dello Svimez Adriano Giannola che discuterà con il giornalista Nando Santonastaso sui temi dello sviluppo. A seguire una tavola rotonda con i segretari provinciali dei sindacati confederali e giovani imprenditori casertani. Domenica invece, presso il Lithium, e la scelta non è casuale perché il locale rappresenta l’esempio del successo dell’impegno di alcuni giovani locali che hanno investito su loro stessi, dibatteranno sul tema “Una politica per il Paese, da Sud” i deputati Antonio Del Monaco e Carlo Sarro e l’europarlamentare Nicola Caputo».
Ma a Maddaloni ci sono le amministrative, quindi dobbiamo pensare che la sua è un’iniziativa elettorale…
«E’ un caso che Welcome si sia celebrato in due circostanze che hanno coinciso con le amministrative. Lo scorso anno, quando, certamente, non potevamo sapere che si sarebbe tornati ancora al voto, abbiamo annunciato l’edizione 2018. Posso dire sin da ora che ci sarà un’edizione 2019 e tante altre a seguire. Welcome è svincolato da quelle che sono le logiche di scontro elettorale. Lo dimostrano i parterre che abbiamo presentato in queste due edizioni e durante gli appuntamenti di “Aspettando Welcome”. Poi, è chiaro, noi siamo in una città dove si cerca di banalizzare tutto… E allora, a secondo dell’ospite, Welcome doveva tirare la volata ai bianchi, ai rossi, ai neri, ai gialli… Fortunatamente, la nostra è una città intelligente e, i pochi che si dilettano in questi esercizi di esegesi del retropensiero, vengono messi nell’angolo dai tanti che hanno voglia di confrontarsi, in maniera libera, non vincolata a schemi e finalizzata ad elezioni».
