11:20:02 CASAPULLA. L’Istituto comprensivo Stroffolini di Casapulla quest’anno si sta facendo notare anche in ambito sportivo per una lunga serie di successi in varie discipline, dalla pallavolo alla corsa campestre. Presso la palestra della sede “succursale” della Stroffolini si sono disputate le finali provinciali del torneo studentesco di pallavolo femminile.

La squadra era costituita da: Giorgia De Maio, Martina Falcone, Maria Ferraro, Maria Pia Iannotta, Martina Iannotta, Flavia Massi, Camilla Natale, Sabrina Scandurra, Alessia Verdoliva, Giovanna Villano. Alla partita è stata presente una nutrita rappresentanza di genitori, di docenti e perfino la Dirigente Scolastica Dott. Maria Carmina Giuliano. “Sono particolarmente orgogliosa dei miei alunni!”, ci ha dichiarato la Prof. Coppola, “Hanno saputo compensare l’ingiustizia patita nello scorso campionato con il loro sincero impeto agonistico”. Le alunne, allenate come sempre dai Prof. Francesca Coppola e Luigi Apisa, sono scese in campo con una grinta ed una determinazione che hanno prima vinto le difese delle scuole di Orta di Atella e di Pignataro ed, infine, hanno sbaragliato le avversarie “storiche” di Cellole. Nei confronti di quest’ultima, infatti, ancora era viva la tensione dopo quanto si era verificato nel campionato dello scorso anno. In quell’occasione la Stroffolini aveva vinto la partita in campo contro le avversarie del Cellole, e la compagine era stata anche premiata con coppe e medaglie. Solo in un secondo tempo la partita era stata annullata “a tavolino” con assegnazione della vittoria alla squadra, di fatto, perdente del Cellole: la Stroffolini era stata accusata di aver fatto giocare una ragazzina più piccola dell’età minima consentita. In altre parole, i giudici hanno ritenuto che la Stroffolini avesse giocato la partita in condizioni di svantaggio rispetto alle più mature avversarie. Ciò nonostante, il risultato di gara era stato invertito. La questione ebbe notevole ripercussioni tra gli alunni, i genitori ed i docenti. “Avevamo deciso di sollevare il caso ricorrendo alla giustizia sportiva. Se necessario, saremmo andate anche a parlare con Le Iene o con Striscia La Notizia” ci ha dichiarato una rappresentante delle mamme “ma poi,” ha soggiunto,” abbiamo pensato alla serenità delle nostre bambine”. La vittoria odierna, dunque, ha riscattato l’onta dello scorso campionato, ristabilendo il primato dell’agonismo sulla “giustizia a tavolino”. La presidente del comitato genitori, signora Antonella Calenzo, mamma di una delle atlete, a nome anche degli altri genitori, ha esclamato giuliva: “La cosa più bella per noi è stata vedere la gioia sui volti delle nostre ragazze vincitrici. I loro aneliti e sforzi hanno suscitato in noi genitori vivissime emozioni. Abbiamo anche molto gradito la presenza attiva e partecipe della Preside e dei docenti, che insieme a noi hanno incitato le campionesse a dare sempre di più ed hanno esultato insieme a loro punto dopo punto. Siamo convinti che esperienze così significative contribuiscano in maniera significativa alla crescita sana ed orgogliosa dei nostri figli.”

Ora le giovani pallavoliste del Casapulla sono in ansiosa attesa: l’Ufficio Scolastico Regionale non ha ancora stabilito date e modalità della fase regionale del campionato cui sono state ammesse.

Attilio Di Lorenzo