15:55:53 MADDALONI. «Mercoledì c’è un’importante udienza in tribunale, ma, per quella che è la mia esperienza, devo dire che i segnali che arrivano rispetto alla proposta di concordato non sono positivi».

Lo dichiara il commissario Felicio De Luca in occasione dell’assemblea dei lavoratori della Fondazione Villaggio dei ragazzi che si è svolta questa mattina e a cui hanno preso parte i rappresentanti delle istituzioni. «Il nodo è rappresentato dal riconoscimento della Fondazione come azienda – ha ripreso il commissario – noi faremo di tutto per smontare questa tesi che, certamente ci danneggia». De Luca sottolinea come, comunque, rispetto al recente passato, grazie anche all’ottimo lavoro svolto dal suo predecessore Giuseppe Alineri, sono stati fatti importanti passi in avanti come il raggiungimento del pareggio di bilancio. «Abbiamo ottenuto la disponibilità dai legionari di Cristo – ha proseguito – a lasciare alla città l’individuazione della guida della Fondazione e abbiamo chiesto loro di contribuire al risanamento». All’appuntamento di questa mattina ha preso parte anche l’assessore regionale Lucia Fortini che ha confermato la volontà della Regione Campania di sostenere il Villaggio. La delegata di De Luca ha spiegato come la giunta abbia dato il via libera affinché il contributo regionale possa essere utilizzato per il pagamento del concordato. Ha confermato la vicinanza del governo regionale anche il consigliere Stefano Graziano, tra i più acclamati questa mattina per l’impegno riconosciutogli in favore della fondazione. «L’ostacolo più grande che abbiamo incontrato è sicuramente rappresentato dalla burocrazia – ha rilanciato Graziano – mi meraviglio come questa mattina non ci sia neanche un parlamentare nazionale a dare il sostegno ai lavoratori. La città di Maddaloni ha eletto una rappresentanza significativa, eppure, non vedo nessuno di loro in sala. E’ il momento che tutti facciano la loro parte». Mercoledì, in concomitanza con l’udienza in tribunale, ci sarà un sit in pacifico dei lavoratori del Villaggio dei ragazzi davanti al palazzo di giustizia. I dipendenti hanno prodotto un documento rivolto a tutte le istituzioni con il quale hanno chiesto il sostegno per garantire il futuro. Sul futuro si sofferma l’eurodeputato Nicola Caputo. «E’ necessario che si rivaluti la mission della fondazione, integrandola con altre azioni per fare in modo che un pezzo della storia di Maddaloni e della provincia vada avanti – ha sottolineato Caputo – ci sono delle responsabilità gestionali rispetto alla grande massa debitoria che si è accumulata che vanno chiarite, ma, oggi, conta soprattutto stabilire come costruire il futuro dei lavoratori». Il delegato della Provincia Gianluigi Santillo, dal canto suo ha proposto una cabina di regia aperta agli imprenditori per fare in modo che ci possa essere l’ingresso dei privati per portare avanti le attività della fondazione. All’incontro hanno partecipato anche i candidati sindaci Bruno Cortese e Andrea De Filippo, il consigliere regionale Luigi Bosco, l’ex sindaco Michele Farina, il commissario del comune Basile.