06:32:45 MADDALONI. Bruno Cortese è pronto a far conoscere il suo modello di città ai maddalonesi. Sabato mattina, in via San Francesco D’Assisi, il consulente d’impresa esperto in pianificazioni aziendali e finanziamenti presenterà le linee guida del suo progetto assieme alle quattro liste che hanno già sposato il suo progetto, la sua civica Maddaloni Green, Maddaloni positiva di Pino Magliocca, Civica di Angelo Tenneriello, Maddaloni città di idee dell’ex candidato sindaco Giuseppe Razzano.

«E’ necessario puntare su una nuova pianificazione per lo sviluppo di Maddaloni che non può prescindere dal rientro nel consorzio Asi - ha sottolineato Cortese - trovo una scelta assurda che non giova a nessuno, quella operata in passato di abbandonare il consorzio che offre un supporto importante alle imprese che vogliono insediarsi nel nostro territorio.

Ho già avviato dei contatti per gettare le basi per il rientro nell’Asi di Maddaloni in tempi velocissimi».

Nel curriculum di Cortese, figurano tantissimi successi professionali raccolti in provincia di Caserta che hanno portato alla nascita di importanti poli economici.

«Penso a quello nato a Valle di Maddaloni negli anni novanta dove il 70% delle imprese sono di Maddaloni che ebbe il diniego da parte dell’amministrazione del tempo per nascere nella nostra città o allo stesso Tarì che riuscii a strappare a Napoli rilevando parte dei terreni della ex Olivetti su cui, poi Carità ha realizzato il polo orafo - ha sottolineato Cortese - oggi ci sono delle imprese che sono pronte ad investire su Maddaloni con la quali è possibile costruire una nuova realtà produttiva moderna e al passo con le nuove tecnologie.

Spero di poter mettere la mia esperienza al servizio della comunità maddalonese sfruttando le mie conoscenze per aprire una nuova stagione di governo nella nostra città. Ho pronto un programma articolato da mettere in campo per realizzare questo obiettivo».

Oggi sono tre i candidati a sindaco in campo già ufficialmente.

Oltre a Bruno Cortese, infatti, ci sono Andrea De Filippo, sindaco uscente e Mario D’Addiego, ex consigliere comunale e medico dell’ospedale di Maddaloni. Sembra perdere quota, invece, l’ipotesi Rosa Suppa che, dopo le ultime politiche ha raccolto con Civica popolare poco più di 250 voti. E’, invece, ancora alla ricerca di un nome, il Partito democratico che sta guardando dentro e fuori al partito. Curiosità c’è per il Movimento 5 stelle che oggi può contare sulla spinta dei due deputati Marianna Iorio e Antonio Del Monaco.