19:52:34 Assistenza domiciliare addio per i cittadini di Mondragone, Castel Volturno, Falciano del Massico, Cancello Arnone e Carinola.
L’Inps, infatti, ha revocato la convenzione con l’ambito C10 per il servizio Home Care Premium da quasi 500mila euro, dopo la querelle della gara che il comune capofila Mondragone non è riuscito ad aggiudicare. Da luglio ad oggi, in un valzer di ricorsi al Tar, sostituzione di funzionari e proroghe, infatti, non si è riusciti più ad appaltare il servizio. La particolarità è che il Comune non si è costituito nei tre procedimenti aperti, nonostante si trattasse di un servizio importante e nonostante le tante polemiche che hanno accompagnato la sua aggiudicazione. Ma veniamo ai fatti. Con Determinazione 1237 del 17.07.2017, l'Ufficio di Piano dell'Ambito Territoriale C10 ha inditto una procedura negoziata senza previa pubblicazione del Bando per l'affidamento delle attività del citato Progetto Home Care Premium 2017. Ad avvenuto espletamento della gara vinta dalla Cooperativa Sociale ASSeL di Avellino, per delle variazioni intervenute nella composizione della Commissione giudicatrice nel corso delle sedute di gara, con Determinazione n. 1366 del 21.8.2017 si revocava la gara annullando, conseguentemente, tutta la procedura concorsuale già svolta. Con successive Determinazioni n. 1446 del 29.08.2017 e n. 1540 del 19.09.2017, si procedeva all'indizione di una seconda gara vinta nuovamente dalla Cooperativa Sociale ASSeL. Con propria nota prot. n. 42165/2017 del 21.09.2017, pur senza aver effettuato la verifica dei requisiti prescritti richiesti in sede di gara, ed aver proceduto alla conseguente aggiudicazione definitiva del Servizio, il Coordinatore dell'Ufficio di Piano dell'Ambito Territoriale C10 disponeva l'affidamento a far data dal 1° ottobre 2017 delle stesse attività alla cooperativa di Avellino. A seguito dell'annullamento della prima procedura di gara, nonché dell'indizione e Determinazione n. 249 del 07-03-2018 dell'espletamento anche della seconda, venivano proposti tre distinti ricorsi al Tar della Campania, uno presentato contro l'annullamento della prima procedura di gara (dal Soggetto primo classificato - Cooperativa Sociale ASSeL) e gli altri due dai Soggetti risultati in seconda posizione in graduatoria in entrambe le gare (dal Consorzio di Cooperative Sociali MONDO NUOVO, e da NESTORE SERVIZI srl). Le novità non finiscono qui. Il nuovo responsabiile del settore Edoardo Vignale con una nota del 12.10.2017, rappresentava alla Cooperativa Sociale ASSeL, aggiudicataria anche della seconda gara, che le attività benché formalmente affidate dal precedente Responsabile ma non ancora a quella data avviate, non potevano avere inizio fino all'avvenuta verifica dei requisiti prescritti richiesti in sede di gara. Il 10.01.2018, poi arriva la senntenza dell’Ottava sezione del Tar, che disponeva l'annullamento sia della Determinazione n. 1366 di revoca della prima procedura concorsuale, che della Determinazione n. 1446 di indizione della seconda procedura. Alla fine, però, per l’intervenuta volontà dell’Inps di revocare la convenzione il Comune non può provvedere ad aggiudicare alla Assel il servizio di Home Care Premium.