15:15:52 CASERTA. Avvocato Zannini, siamo alle battute finali della campagna elettorale: che risultato si aspetta dal centrosinistra?

«In provincia di Caserta, mai come oggi, si è giunti ad un buon equilibrio di uomini e forze in campo. Abbiamo consiglieri regionali, deputati uscenti ed amministratori del territorio: c’è tutto per fare bene ed io credo che alla fine raccoglieremo degli ottimi frutti. Da un punto di vista nazionale, invece, la coalizione di centrosinistra guidata da Matteo Renzi paga il dazio della gestione di Governo. Siamo in un’era, purtroppo, dove chi governa a tutti i livelli si ritrova a dover gestire troppe criticità (da quelle economiche a quelle sociali), con un livello di aspettativa da parte della gente molto alto. Ma alla fine il popolo italiano saprà scegliere: non affiderà certamente il governo della Nazione ai populisti. Diciamo che prevarrà l’anima moderata… ».

La candidatura del figlio di De Luca vi penalizza?

«La candidatura di Piero De Luca è un arricchimento. Stiamo parlando di un giovane professionista con una carriera internazionale di tutto rispetto, che non può che portare benefici alla coalizione».  

E’ stato fino all’ultimo secondo tra i nomi caldi per una candidatura a Roma, poi cosa è successo?

«E’ fisiologico che si parli di un consigliere regionale quale possibile candidato alla camera. Ma la verità è che mai ho pensato di candidarmi in questa tornata elettorale. Solo tre anni fa ero un avvocato a tempo pieno, oggi mi ritrovo a vivere un’esperienza in consiglio regionale cercando di rappresentare al meglio il territorio che mi ha eletto. Pertanto, credo che il mio percorso naturale passi attraverso l’obiettivo di una riconferma in consiglio regionale, nel 2020, portando avanti con impegno tutte le progettualità iniziate in questi primi anni. L’esperienza in Regione mi piace: si ha la percezione netta di riuscire a dare una mano in maniera pratica al territorio, ed è quello che intendo fare nei prossimi anni».

Come cambierà il litorale domitio il masterplan?

«Il Masterplan è un’opportunità che il governo regionale ha dato alle imprese del territorio, favorendo in maniera concreta investimenti ingenti. Le previsioni sono rosee, moltissime aziende del territorio hanno fatto pervenire i propri progetti in Regione. Si tratta di uno strumento che, ci auguriamo, sia in grado di cambiare il volto del Litorale Domizio Flegreo con nuovi posti di lavoro».

Dopo l’exploit alle provinciali, quale sarà l’evoluzione dei Moderati?

«I Moderati in provincia stanno facendo un ottimo lavoro. Sto seguendo personalmente l’attività dei consigliere e devo dire che l’esperimento che ci ha dato l’opportunità di essere il primo gruppo in Provincia sta funzionando. Il gruppo continuerà l’azione di buona rappresentanza dei territori: è questo il punto di partenza per qualsiasi altro discorso futuro».